![Schmidt Rottluff, Sole sulla pineta, Madrid, 1913 Schmidt Rottluff, Sole sulla pineta, Madrid, 1913](http://m2.paperblog.com/i/190/1904594/la-donna-della-pineta-spazio-poesia-L-muVHbm.jpeg)
Avanza leggiadra
con movenze aggraziate
e pare che venga incontro
a piccoli passi
come in un minuetto
d’altra epoca.
E i raggi obliqui del sole
(complici in quell’istante)
trapassando con prepotenza
gli aghi delle conifere
schieramento composto
fino laggiù alla battigia
non troppo distante
ne fanno risaltare ancor
di più la silouhette.
Donna reale?
O sogno di donna?
Tu, lettore, non saprai.
Giunti in riva del mare
come in dissolvenza
c’è solo un’onda increspata
che s’accavalla su se stessa
e nell’aria il verso (a dire il vero)
un po’ troppo petulante
di un gabbiano irrequieto
che continua a roteare nel cielo.
Marianna Micheluzzi