In occasione della PARIS FASHION WEEK, è stata presentata la nuova collezione autunno/inverno 2015/2016 firmata Christian Dior. L'evento si è svolto presso uno dei luoghi di cultura di maggior rilievo a livello internazionale: la preziosissima Corte del Louvre; scelta davvero azzeccata se si pensa alle accese e coloratissime fantasie che caratterizzavano ogni singolo capo proposto nel corso della sfilata, tanto fantasiose e astratte da rievocare i meravigliosi quadri di Pollok, su uno sfondo ispirato alle atmosfere anni '60.
La nuova collezione è stata creata da Raf Simons, direttore creativo della maison Dior dall'aprile 2012. Per Simons l'esperienza con Dior rappresenta una novità, in quanto le sue precedenti collezioni si rivolgevano al pubblico maschile; tuttavia, egli riesce pienamente a gestire la "sfida" con notevoli risultati. Con la grande creatività di Raf Simons, il marchio Dior cambia del tutto registro. Le delicate fantasie fiorite su toni neutri e leggeri che esaltavano la purezza di una donna quasi eterea a volte un po' bambina cedono ora il posto a graffianti e coloratissime fantasie "animalier" che rimandano questa volta ad una femminilità più istintiva e quasi sinistra.
Aggressiva e decisa, dunque, la nuova donna Dior si veste di splendide pellicce in volpe dai toni pastello, gonne sfrangiate con tagli netti e squadrati, vestiti zebrati dal severo taglio "sixties", accostati ad alti ed aderenti stivali in lucidissima pelle.
Tutto rievoca quel lato animale della donna moderna che riscopre finalmente se stessa; il suo spirito selvaggio e sensuale si riflette pienamente sul suo outfit, ricco di pattern maculati e zebrati le cui forme si allargano fino a trasformarsi quasi in onde dai toni vivaci e decisi. Le caleidoscopiche fantasie in perfetto stile anni '60, come anche il taglio severo dei vestiti a tubino e dei cappotti, si fondono quasi del tutto alle stampe animalier leggermente smorzate da forme geometriche appena accennate.
Risulta quindi superfluo sottolineare come l'unione tra Dior e Simons abbia portato a risvolti a dir poco eccellenti. Le due personalità artistiche si fondono quasi del tutto dando vita ad uno stile ancora una volta unico e inconfondibile che porta l'eleganza femminile ad un livello superiore, unendo la contemporaneità del "camouflage animalier" all'alta sartorialità, da sempre marchio distintivo della maison Dior.
Attendiamo con impazienza i prossimi frutti di questa fortunata collaborazione...