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La donna fantasma

Creato il 04 febbraio 2016 da Eva Gatti @avadesordre

Donnafantasma Phantom Lady
USA 1944 Universal
con Franchot Tone, Ella Raines, Alan Curtis
regia di Robert Siodmak

Dopo aver litigato con la moglie, Scott Henderson passa la serata in un bar dove incontra una donna con cui si reca a uno spettacolo. Tornato a casa trova la polizia: la moglie è stata uccisa e l'uomo non è in grado di dimostrare come ha trascorso la serata: nessuno sembra aver visto la donna che era con lui. Viene quindi condannato a morte per uxoricidio ma la sua segretaria  Carol Richman, da sempre innamorata di lui, riuscirà a dimostrare l'innocenza di Handerson.

La differenza con il romanzo di  Cornell Woolrich è che Siodmak mette in scena il colpevole, Jack Marlow mostrandocelo mentre uccide il batterista che si è confidato con Carol.

Phantomlady
La scena è come sempre un esempio della maestria di Siodmak nell'uso espressionista delle luci: nel dialogo che precede l'omicidio una luce particolarmente bianca illumina le mani nervose dell'omicida che è solito strangolare le sue vittime con una cravatta. Come per il bicchiere di latte ne Il Sospetto di Hitchcock l'escamotage produce i suoi effetti: le mani nervose del killer attireranno l'attenzione dello spettatore per tutto il film e io mi sono chiesta se si trattasse solo di suggestione o se Franchot Tone è stato scelto per il ruolo proprio perché aveva le manone come Gianni Morandi.
La tensione del film sta quindi nel sapere che Marlow è l'insospettabile migliore amico di Handerson che può seguire le indagini da vicino e diventare il confidente della caparbia Carol (una bravissima Ella Raines) fino allo scontro finale tra la ragazza e l'assassino.


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