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La dura verità

Creato il 14 febbraio 2012 da Misterjamesford
La dura veritàRegia: Robert LuketicOrigine: UsaAnno: 2009Durata: 96'
La trama (con parole mie): Abby è una produttrice televisiva giovane e in gamba, impegnata nella realizzazione di una striscia quotidiana per un'emittente di Sacramento. E' in carriera, intelligente e bella, ma la sua mania di controllo e certe insicurezze poco celate la rendono una sorta di single per scelta degli altri.Una sera scopre dell'esistenza della trasmissione tenuta da Mike, un tamarro di prima categoria apparentemente stronzo ma dal cuore d'oro sempre pronto a dispensare consigli in materia di rapporti di coppia, il cui funzionamento può essere gestito facilmente a partire dai palesi limiti maschili.Quando, con grande disappunto di Abby, Mike è assunto dalla sua emittente in modo da alzare gli ascolti, tra i due si innescherà da subito il conflitto generato dall'attrazione, e prima che lo stesso Mike possa aiutare la nuova collega a rimorchiare il suo affascinante vicino di casa i due scopriranno di provare qualcosa l'uno per l'altra.
La dura verità
Fin dai tempi del muto, il Cinema è sempre stato particolarmente legato, specialmente nell'ambito della commedia, ai rapporti tra le due metà del cielo, alle loro incomprensioni, alle lotte, al sesso e ai grandi amori.Da A qualcuno piace caldo fino a Harry ti presento Sally, generazioni di spettatori hanno riso e pianto accanto ai protagonisti di pellicole in cui, in realtà, si sono specchiati tutti almeno una volta nella vita.In questo senso, senza dubbio, La dura verità non aggiunge assolutamente nulla al panorama della commedia romantica, e tendenzialmente - soprattutto nella seconda parte -, perde di mordente finendo per incanalarsi nel percorso sicuro e confortante del finale tutto rose e fiori che lo spettatore medio quasi pretende in questi casi.
Siamo lontani, dunque, da cose decisamente più interessanti come Crazy stupid love o Zack&Miri.Eppure, sarà che i racconti di amicizia tra uomo e donna che finiscono per diventare storie mi toccano più da vicino, sarà che Gerard Butler nella sua veste tamarra non può che starmi simpatico, sarà che quello che viene detto è clamorosamente vero, ma questo film mi ha fatto davvero divertire - almeno nella sua prima metà, per l'appunto - senza pretendere chissà cosa, e nonostante la prevedibilità della trama e della sua risoluzione mi sono goduto in assoluto relax la visione e tutti i confronti tra i due protagonisti.Forse, avendo aspettative piuttosto basse, mi sono ritrovato piacevolmente sorpreso, e ammetto di essermi ben predisposto riuscendo addirittura a superare la mia antipatia per la Heigl, che ritengo una delle attrici di genere più scarse che il panorama americano - televisivo e non - abbia da offrire, e che più volte in passato mi aveva lasciato interdetto con pellicole inguardabili come 27 volte in bianco.Fortunatamente, con Butlerone nostro a tenere in piedi la baracca, la musica cambia, e tutto il campionario di apparenti clichè sui rapporti uomo/donna sfoderato dall'ex Leonida è quanto di più vero possa essere portato sullo schermo: nonostante, dunque, La dura verità possa apparire come un film da coppia o addirittura da serata cazzara tra amici, dovrebbe essere visto più spesso e volentieri ai pigiama party delle donzelle, che avrebbero così - se già non l'hanno - un ritratto di quello che noi maschietti siamo, ovvero dei primati con bisogni molto, molto basilari che cerchiamo più o meno bene di mascherare per una questione di quieto vivere e convenzioni sociali.Dunque, per quanto l'amore possa esistere e legare anche per tutta la vita due persone che imparano a conoscersi, perdonarsi, crescere l'una accanto all'altra, sappiate che il panorama dei pensieri maschili, anche quando mossi dal suddetto potentissimo sentimento, sarà sempre guidato da quell'essere per nulla pensante che tira le fila di noi burattini "imperatori del regno di mille fighe di legno", per parafrasare una canzone fondamentale sul tema.Pensateci sempre quando il vostro compagno vi ascolta mentre parlate di ansie, preoccupazioni, sogni, idee e quant'altro vi passi tra mente e cuore: nel preciso istante in cui voi sarete impegnate a cercare sostegno e comprensione, lui starà gondolando dentro nella speranza che il supporto psicologico sia ripagato da un sano, godurioso e sempre ben accetto pompino.
Perchè questa, signore, è la dura verità.
MrFord
"You change your mind like a girl changes clothesyeah, you change your mind like a girl I would knowand you always think, always speak cryptically
I should know that you're no good for me."Katy Perry - "Hot N cold" -

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