Dopo pranzo volentieri ti metteresti giù a tirare un sonnellino? Mentre studi o lavori ti capita di aver voglia di dormire? Ecco quanto dovrebbe durare il tuo riposo.
15 minuti
Questo riposino rapido è l’ideale per dare una sferzata di energia alla tua giornata. In genere per dormite di questa lunghezza il sonno si limita alla fase più leggera in modo che al risveglio ci si attivi in pochissimo tempo.
30 minuti
Pare che dormire per questo tempo possa causare la cosidetta ‘inerzia del sonnno’, una specie di sbornia, una sensazione di intontimento che può durare anche 30 minuti al termine dei quali sentirai i primi effetti del riposo.
60 minuti
Dormire per un’ora è un vero toccasana per il nostro fisico, utile per ricordare nomi, fatti e volti. Questo tipo di riposo è detto ‘sonno ad onde lente’, ed è del tipo più profondo. Il rovescio della medaglia? Un po’ di rintontimento al risveglio
90 minuti
In un’ora e mezza di sonno fai un ciclo completo cioè passi dagli stadi più leggeri a quelli più pesanti , tra cui REM (rapid eye movement) e potresti sognare. Questo riposo, il più completo tra quelli qui elencati, al risveglio porta ad un miglioramento delle capacità motorie e di pensiero. Potrebbe avvantaggiarsene il tuo lato creativo.
foto di copertina: Here I am sleeping during the ICFP 2005 contest.