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La F1 valuta il ritorno alle sospensioni attive

Da F1news @F1Newsinfo

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I team di Formula 1 stanno valutando il ritorno all’utilizzo delle sospensioni attive al fine di abbassare i costi in F1.

La mossa è oggetto di discussione da parte dello Strategy Group per continuare a perseguire la riduzione dei costi dal momento che la precedente proposta capeggiata anche dalla FIA di imporre un budget cap a 150 milioni di euro è naufragata per motivi politici.

Utilizzate per l’ultima volta nel ’93 ed eliminate per motivi di costi, le sospensioni attive grazie anche alla tecnologia odierna potrebbero far risparmiare molti soldi ai team nella ricerca del miglior set-up della vettura.

La proposta è al vaglio e non entrerà in vigore prima del 2017, anno in cui la F1 potrebbe anche dotarsi di nuovi pneumatici da 18 pollici.

Lo strategy group sta valutando anche una serie di modifiche per abbassare ulteriormente i costi, tra cui la semplificazione di parti della vettura, ad esempio, il sistema del carburante, le strutture di protezione, il disegno dell’ala anteriore, le connessioni delle sospensioni e ai condotti dei freni.

Non sono esclusi ulteriori modifiche al weekend di gara, tra cui le ore di coprifuoco del personale e ulteriori riduzioni dell’organico presente alle gare.


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