Magazine Salute e Benessere

La fabbrica degli orrori!!

Creato il 17 settembre 2010 da Marco Caggiati

Ieri ero in Cittadella (un parco pubblico dove porto abitualmente i miei clienti ad allenarsi) con un cliente e lo sguardo mi è “cascato” su una di quelle scene che non vorrei mai vedere!!! 

Il parco è attrezzato con i “classici” attrezzi definiti da “percorso vita”, ovvero con panche di legno, sbarre per le trazioni, spalliere di legno ecc… 

La scena che mi si è presentata davanti è stata la seguente: 

Io sono nei paraggi della spalliera di legno e vedo avvicinarsi una ragazza sui 30 anni, leggermente in sovrappeso, con la tuta di “flanella” (c’erano circa 28/30°), un bel paio di superga e la classica felpa arrotolata sui glutei. 

Fin qui tutto normale…. 

Poi vedo che punta, con fare indeciso, la spalliera, sale i primi 4 pioli, si gira, e si aggrappa con le mani all’ultimo piolo. 

Incuriosito dalle sue intenzioni inizio a pensare: “vorrà fare un pò di scarico vertebrale dopo la corsa”…. 

Invece no, mi “regala” un “fantastico” leg raise alla spalliera con le gambe tese…., o meglio ci prova! L’ultima volta che ho visto fare l’esercizio in questione stavo guardando Silvester Stallone in Rocky IV….

:-D
L’esercizio è MOLTO difficile!!!!! 

addominali spalliera
 

Leg Raise alla spalliera con le gambe flesse. 

Prova a partire per la prima ripetizione, stacca i piedi dalla spalliera di 10 cm, poi torna indietro, prende fiato e riparte per la seconda e ultima ripetizione (staccandosi sempre di soli 10 cm), mentre diventa cianotica… 

Poi, visibilmente affaticata e demoralizzata, si allontana dal “teatro della sofferenza” con fare dismesso…….! 

Tu ora ti starai chiedendo: ma la “fabbrica degli orrori” alla quale fa riferimento Marco nel titolo dell’articolo…. a cosa si riferisce? Alla tuta di flanella quando ci sono 30°? Oppure alle “mitiche” Superga, buone per la passeggiata in centro, ma causa di innumerevoli tendiniti ad improvvisati podisti? Cos’altro..? 

La risposta è : non solo…, in fin dei conti uno usa quello che ha in casa……… 

La cosa “orribile” è la seguente… 

Quando osservo “scene” del tipo appena raccontato provo emozioni che stanno a metà strada tra la tristezza e la compassione! 

La prima reazione che mi sorge spontanea è quella di urlare: “Hei tu…, fermati! Cosa stai facendo..!?!?!!!? Quell’esercizo è troppo difficile per te!!! Aspettami che ti spiego cosa e come devi fare per allenare i muscoli addominali con efficacia!!! 

Subito mi rendo conto che sarebbe un intervento inopportuno e troppo “strong” e quindi desisto……!! 

Continuo a chiedermi: “ma dove cavolo l’avrà imparato? Chi cavolo gliel’avrà consigliato quell’esercizio lì…..!?!?!??!

:-(
 

Poi mi immedesimo nel soggetto in questione e “vedo” una ragazza con problemi di sovrappeso che si è decisa a fare ginnastica (cosa buona), si reca al parco della sua città (cosa buona),  inizia a fare “qualcosa” che le sembra utile alla sua causa (cosa meno buona), che magari ha visto fare in televisione (cosa non buona), in palestra, o consigliata dal fidanzato che si allena da 20 anni (disastrosa…..!!)…… 

Subito si rende conto che ciò che fa non funziona e si demoralizza al punto di abbandonare l’allenamento….. Che “in sostanza” si traduce in un “niente di fatto”.. Avrebbe ottenuto lo stesso risultato stando a casa davanti alla televisione….. 

Questo è quello che succede quando non si hanno obiettivi precisi, formulati nel modo giusto e, soprattutto, quando non si ha il “know how” necessario per “portare a casa” i risultati voluti…. 

Quindi colgo lo spunto per ricordare a tutti i lettori del blog che per ottenere qualsiasi obiettivo in ambito fisico, dal dimagrimento alla tonificazione, dalla maratona alla ginnastica post parto ecc.. bisogna fare le seguenti cose: 

  1. Identificare ed elaborare i propri obiettivi nella maniera consona (leggi il post dedicato agli obiettivi)
  2. Acquisire le conoscenze (know how) necessarie per realizzare il proprio obiettivo. In tal caso le strade sono 2: o studi sui libri o su internet le basi di anatomia, biomeccanica, fisiologia ecc…; oppure ti affidi, almeno per i primi tempi, ad un professionista del fitness che le ha già studiate “per te”….
    :-)

Altrimenti il rischio è quello di fare cose a “caso” senza un progetto alla base della costruzione dei tuoi obiettivi. 

E’ come se io volessi costruire una casa e mi mettessi a “sballottare” dei mattoni e del cemento, combinandoli casualmente, con la speranza che ci salti fuori “la mia villa”… Poco probabile vero..? 

Ecco.., la stessa cosa succede in ambito d’allenamento… Non capisco perchè abitualmente le persone pensino che per raggiungere i propri obiettivi sia sufficiente uscire di casa con le scarpette da ginnastica, una tuta e andare a fare “qualcosa” …….. 

Questo tipo di approccio porta solo unicamente e sempre al FALLIMENTO!!!! 

Il messaggio che ti voglio dare è: “se tieni al raggiungimento dei tuoi obiettivi, “non fare cose improvvisate”, ma affidati ad un bravo Personal Trainer!!!!

:-D
 

Oppure iscriviti alla Facoltà di Scienze Motorie!!!

:-D
 

Ciao al prossimo articolo!!! 

Se vuoi, lasciami un commento! Sarò felice di risponderti!!!

:-D


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