Henry Ford, il fondatore della Ford Motor Company, che introdusse nella sua fabbrica di automobili, nel Michigan, la catena di montaggio, dando inizio a quel modo di produzione denominato "fordismo" che cambierà, dal 1913, mediante l'introduzione della catena di montaggio ed il lavoro in serie, l'organizzazione del lavoro a livello mondiale, era anche un antisemita convinto. Talmente convinto da sostenere Hitler ed il nazismo.
L'antisemitismo di Ford non si limitava ad una semplice postura ideologica, ma arrivò a creare delle pubblicazioni per far conoscere e rendere pubbliche le sue idee, mettendo in atto della vera e propria propaganda. Pubblicò, ad esempio, "I protocolli dei Savi di Sion" e, di suo, un trattato in quattro volumi intitolato "L'ebreo Internazionale, il più grande problema mondiale". Pubblicava, inoltre, un periodico della stessa tendenza ideologica che era letto da centinaia di migliaia di lettori.

fonte: http://curistoria.blogspot.it