La striscia di vittime illustri nel mondo della musica non si ferma. Infatti dopo le vacanze di pasqua che anno registrato la scomparsa di Enzo Jannacci, Franco Califano, Valerio Negrini e di Phil Ramone. Oggi martedì 9 aprile ci saluta il cantante Emilio Pericoli, morto a 85 anni all’hospice di Savignano sul Rubicone in Romagna.
Forse si può dire che il paradiso ultimamente si sta popolando di grandi cantanti, autori ed impresari che hanno fatto grande il mondo della musica.
In coppia con Tony Renis vinse il festival di Sanremo nel ’63 con “Uno per tutte”; l’anno precedente sempre con Renis aveva partecipato con “Quando quando quando”.
Dopo aver imparato a suonare il pianoforte e la chitarra, nel 1947 entrò come cantante nell’orchestra del maestro Enzo Ceragioli, con cui si esibì in Italia e all’estero per alcuni anni.
Grazie all’interessamento di Lelio Luttazzi, nel 1954 partecipò al concorso radiofonico Dieci canzoni da lanciare; l’anno successivo debuttò come attore in Il motivo in maschera, film di Stefano Canzio ispirato all’omonimo quiz radiofonico presentato da Mike Bongiorno a cui Pericoli aveva partecipato come concorrente.
Nel 1963 partecipò al festival di Sanremo con la canzone Uno per tutte e fu un grande successo.
Presentò Mike Bongiorno con Edy Campagnoli, Rossana Armani, Giuliana Copremi e Maria Giovannini. Orchestre: Pino Calvi e la sua Orchestra; Gigi Cichellero e la sua Orchestra.
Tutti i brani, furono vagliati dalla commissione speciale d’ascolto, l’organizzazione però non invitò gli autori.
Le canzoni scelte, furono 339, e solo 20 andarono a formare il gruppo per il festival.
La commissione era presieduta da Vittorio De Sica e composta da nomi famosi del mondo dello spettacolo, da Giovanni Mosca, Cesare Zavattini, Enrico Viarisio, Remigio Paone, Franco Ferarra, Angelo Giacomazzi, Ferdinando Palermo, Carlo Toffoletti, Edgardo Trinelli, e Padre Gino Stefani.
Dopo la scomparsa di Giorgio Consolini era il più anziano tra i vincitori del festival. Negli anni ’60 aveva partecipato alla serie tv ‘Studio Uno’ con Mina e le gemelle Kessler; nel 2011 fu ospite di Carlo Conti a ‘I migliori anni‘.
“Sei quasi fatta per me dipinta per me Claudia però confesso che tu mi piaci di più Nadia. Di tutte, tutto mi va”
“Dimmi quando tu verrai/dimmi quando… quando… quando…
l’anno, il giorno e l’ora in cui
forse tu mi bacerai”…
“Dicono che non so trovare un fiore e che non ho mai niente da regalare. Dicono che c’è un chiodo dentro il mio cuore e che per questo non può palpitare. La mia ragazza sa che non è vero la mia ragazza sa che quando…”.
Written by Rosario Tomarchio