Non si sa se ciò avvenga per diretta intercessione dell’Altissimo; da quel che è possibile valutare coi mezzi terreni, però, il solo fatto di affidarsi a Dio riscoprendolo anche nella malattia aumenta la sopravvivenza di pazienti sottoposti a un trapianto di fegato. Lo hanno dimostrato alcuni ricercatori dell’Istituto di Fisiologia clinica del CNR di Pisa, con uno studio pubblicato di recente sulla rivista Liver Transplantation.
Sarà per questo che in Toscana hanno deciso di investire – un paio di milioni di euro l’anno – sulla prevenzione religiosa ?
Franco Bonaguidi et al
Religiosity Associated with Prolonged Survival in Liver Transplant Recipients
LIVER TRANSPLANTATION 16:1158-1163, 2010