
Leggere libri rende felici? E i lettori vivono un benessere maggiore di chi invece non legge affatto? Se anche voi siete, come me, fervidi lettori e non uscite mai di casa senza un libro in borsa ( e in questo noi donne, con le nostre sacche da Mary Poppins che ci portiamo in giro, siamo decisamente avvantaggiate vero?), la vostra risposta già la conoscete: sì, leggere ci rende più felici.
Ma, come sicuramente sapete, è freschissima di stampa una vera e propria ricerca che ha voluto misurare questa felicità, e darle valore scientifico. Si chiama proprio " La felicità di leggere" ed è stata commissionata dal Gruppo Editoriale Mauri Spagnol all'Università Roma3/Cesmer.
Io ci ho dato un'occhiata ed in realtà è un intrico di scale di misurazione e valori, se volete potete leggerla anche voi, vi segnalo questo articolo de Il Libraio.
Ma in sostanza cosa ci dice?Che i lettori sono complessivamente più felici e provano emozioni positive più spesso dei non lettori. Sono più soddisfatti dell'impiego del loro tempo libero, durante il quale leggere diventa l'attività più importante.
Come mai? Cosa scatta nella testa, e nel cuore, di chi prende in mano un libro e comincia a leggere? Leggere ci rende felici, certo, ma perchè? Me lo sono chiesta proprio in questi giorni, mentre sui giornali e nel web viaggiavano i risultati della ricerca, e allora ho pensato a cos'è che rende me, felice, quando prendo in mano un libro. E allora l'ho messo nero su bianco.