Il respiro regolare e calmo
le tue paffute manine strette
al lenzuolino azzurro,
il ciuffo biondo
sempre spettinato.
Un profumo di tenerezza e borotalco,
la vita addosso che ti avvolge.
Ecco mio figlio!
Con i suoi 18 mesi di risate
e amore per tutti.
Con il suo entusiasmo
contagioso per noi,
le braccia sempre aperte
verso di me,
per farmi capire
che mi vuole un bene
grosso così.
Signore Gesu’, ti supplico,
fa che mi ami sempre come ora
fa che abbia sempre affetto,
bene,rispetto e umiltà per tutti.
Vita, lascia che lo possa vedere
e abbracciare finché avrò le forze,
ed un mio piccolo muscolo potrà
ancora accarezzarlo.
R., 5 Dicembre 1995.