La Ferrari vorrebbe una revisione dei regolamenti sul motore per aiutare i team che sono in ritardo ad essere più competitivi.
La stagione 2014 ha visto l’introduzione delle nuove power unit da 1,6 litri turbo e sin dai primi test è stato evidente il grande lavoro fatto dalla Mercedes.
Le norme, decisamente molto restrittive durante la stagione, hanno impedito a Ferrari e Renault di recuperare parte di quel grande gap accumulato a inizio stagione. Durante l’inverno i motoristi potranno modificare il 48% dei componenti della power unit, una percentuale che nei prossimi anni è destinata a calare drasticamente.
La Ferrari vorrebbe che le regole permettessero di lavorare al motore anche durante la stagione, un paio di finestre utili per poter rendere la monoposto più competitiva.
Il team principal della rossa Marco Mattiacci, a chi gli ha chiesto se gli sarebbe piaciuto vedere meno limitazioni alle regole sul motore, ha risposto:
“Si, in un certo modo si, non rigide come lo sono oggi. Mi piacerebbe avere un paio di occasioni durante l’anno per lavorare sul motore. Il DNA della Formula 1 è innovare e mettersi al passo con i migliori e i più veloci”.
La Ferrari recentemente ha ristrutturato il reparto motori licenziando il responsabile del progetto power unit 2014 Luca Marmorini.
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