Tempo fa usai con un amico romano l’espressione fare la figura del cioccolataio, e lui mi chiese spiritosamente se, per caso, Willy Wonka fosse il nuovo direttore del Torino Film Festival. Risposi che in dialetto significa adottare un comportamento inadeguato, fuori luogo, e gliene spiegai l’origine. Carlo Felice (1820, giù di lì) aveva emanato una legge che vietava ai ciculaté torinesi, i quali si erano notevolmente arricchiti con la loro attività, di usare la carrozza trainata da quattro cavalli anziché il più borghese tiro a due. Motivo? Anche il re-di-Sardegna-Cipro-e-Gerusalemme usciva con la quadriglia e non gli garbava l’idea d’essere scambiato per uno di loro.
In effetti, con questa crisi, i politici che girano sulle auto blu fanno proprio la figura dei cioccolatai.