Magazine Libri
Ecco, c'è una cosa da dire su Murakami. Io non so spiegarlo.E c'è un'altra cosa da dire, sempre su Murakami. Io non so raccontarlo.Allora cosa posso dirvi di questo romanzo che tanto mi ha affascinato? Forse nulla, se non un miscuglio di sensazioni e pensieri che potrebbero apparire senza senso. Sì, perché Murakami ha questa particolarità di risultare sempre piuttosto criptico, ma proprio per questo, durante tutta la lettura, i pensieri si affollano e corrono a rimbalzano in tutta la testa, perché esaminano le frasi, le idee, le scene, nel tentativo di capire il punto della situazione. Il nocciolo della questione. Non sempre ci si arriva. Forse mai. Ma lungo il percorso si pensa molto e si traggono le proprie conclusioni.Le mie, di conclusioni su questo libro, riguardano la nostra vita. Una vita che diventa sempre più complicata, che spesso ci fa affrontare prove assai difficili senza una vera ragione (e quando mai c'è?), eppure... eppure, questa vita, non la si vorrebbe mai abbandonare.Una vita che risulta complicata anche per colpa nostra, dei nostri sentimenti che ingarbugliano tutto, che ci fanno gioire ma anche tremare, cadere, cedere... sentimenti che desidereremmo non provare, ma che se mancassero ci ucciderebbero.Ma esiste un modo diverso per vivere? Un modo migliore? Esiste un posto in cui la vita non ci manchi?Probabilmente no.Se devo trovare un senso a quest'opera è proprio l'amore per la vita, che è bella proprio perché è così: caotica e dolce e amara e piena e vuota.La fine del mondo e il paese delle meraviglie è un romanzo pieno di avventura e di personaggi particolari. Si divide in due storie ben distinte che però vanno, in un qualche modo, a ricongiungersi. Da una parte abbiamo una sorta di contemporaneità in cui esiste la compravendita di informazioni, per cui si cercano modi per mettere al sicuro questi 'dati sensibili', mentre dall'altra abbiamo una specie di mondo distopico, un po' retrocesso e strambo al punto giusto. Due mondi apparentemente così lontani, eppure così vicini.Come la vita di cui va parlando, rimane un libro in parte criptico e in parte distaccato, ma il coinvolgimento che si percepisce durante la lettura è quello tipico delle opere di Murakami: intenso, forte, inarrivabile.Murakami, per me, è una sorta di cubo di Rubik. Una cosa ingegnosa, difficile da risolvere, avvincente, giocosa, irrinunciabile. Ci si gioca mentre lo si ha tra le mani e anche quando lo si posa non si può fare a meno di pensare a una possibile soluzione.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Segnalazione: “Le fragili attese” di Mattia Signorini
Sognando Leggendo vi segnala l’uscita del 16 Aprile per la casa editrice Marsilio:Mattia SignoriniLe fragili attese Mattia Signorini ci regala un delicato e... Leggere il seguito
Da Nasreen
CULTURA, LIBRI -
Recensione a: “Vivi…ancora una volta” di Moreno Tubia
Cosa fareste se vi fosse data l’opportunità di rivivere dopo la vostra morte? Cambiereste il vostro modo di approcciarvi alla vita o vi fermereste in attesa... Leggere il seguito
Da Soleeluna
CULTURA, LIBRI -
“Gli increati”: intervista ad Antonio Moresco
Milano, libreria Open: l’Ultima riga incontra lo scrittore mantovano Antonio Moresco, firma di svariate opere narrative, teatrali e saggistiche. Leggere il seguito
Da Fedetronconi
CULTURA, LIBRI -
Bilancio mensile del mercatino : la migliore e la peggiore lettura del mese e...
Buonasera amici lettori! Eccomi qua con un nuovo bilancio mensile dedicato alle attività e alle letture del Mercatino nel mese di Maggio 2015. Leggere il seguito
Da Anitablake
FANTASY, LIBRI -
Dall'inferno si ritorna di Christiana Ruggeri (Recensione)
Autore: Christiana RuggeriTitolo: Dall'inferno si ritornaPrezzo: 14,90€Editore: GiuntiPagine: 229Sinossi: Il 7 aprile del 1994 in Ruanda ha inizio uno dei... Leggere il seguito
Da Arwen
LIBRI -
Prima Regola del Successo per Scrittori: Sii tenace!
Darsi delle buone abitudini è una delle ricette del successo: di qualunque successo si tratti, anche del successo nello scrivere! Una buona scrittura ha... Leggere il seguito
Da Studio83
CULTURA, LIBRI