Una storia abbastanza surreale con personaggi stravaganti.
Il protagonista Jacob Horner racconta in prima persona l’incontro per motivi di lavoro con una coppia quantomeno originale per il tipo di vita che conduce e per quanto riguarda alcune convinzioni.
La narrazione non è sempre lineare e capita che il tipo di racconto spesso prenda pieghe diverse passando da un genere all’altro facendo in questo modo diventare imprevedibile una trama che in alcuni momenti sembrerebbe abbastanza scontata.
Un libro che spazia dal grottesco all’umoristico, dal drammatico al sociale, cosicché ciascun lettore potrebbe darne un resoconto diverso.
La nota negativa è una traduzione decisamente troppo letterale dall’inglese; talmente letterale che anche nei dialoghi tra amici e fidanzati i verbi sono spesso coniugati alla seconda persona plurale ( il voi ), con l’unico risultato di rovinare buona parte del lavoro dell’autore.
Un libro da leggere per avere un quadro più esaustivo sul mondo della letteratura contemporanea americana.
Un autore da riprovare nella speranza di incappare in una traduzione decisamente più moderna.
Tempo di lettura: 5h 53m