La fine di Superior Spider-man

Tutto ha una fine e un inizio...

... e nei fumetti Marvel questa filosofia è quasi abusata. Da anni, se non decenni, siamo stati abituati a continui cambi di testate, re-boot selvaggi e discutibili crossover che, a dirla tutta, hanno un po' rotto gli zebedei. Ma un po' tanto!Era quindi inevitabile che, ad un anno dall'inizio della saga Superior di Spider-man , dopo mesi di storie discutibili ma certamente di un buon livello e con il mortale numero 30 alle porte, arrivasse da Dan Slott la notizia che anche per Otto è arrivato il pensionamento. Perchè? 

Perchè diciamo che qualcuno sta per Tornare!

Stupiti? Neanche un po'? Nemmeno io. Trenta numeri era tutto quello che mi aspettavo da questa saga, un limite assolutamente invalicabile per qualcosa di così particolare. Non si cambia uno dei personaggi di punta della Marvel Comics, in modo così evidente tra l'altro, sperando che duri in eterno.Il cambiamento, se fatto, ha sempre una scadenza e, più importante, una motivazione. Per un colosso come la Marvel tutto si riduce ad una questione di merchandising, a come sfruttare un evento per un altro. Un anno si chiude una serie storica come l'Amazing di Spider-man e si attira l'attenzione sul personaggio con una nuova. Non importa molto se questa nuova saga piaccia o non piaccia, l'importante è che se ne parli, che faccia scalpore. Superior Spider-man, che piaccia o meno, è stato uno degli eventi fumettistici del 2013, ha fatto incazzare migliaia di lettori storici ed ora, ha fatto decisamente parlare di se. Ora finito il suo dovere diventa il momento che si faccia da parte, che chiuda i battenti e faccia spazio, ad aprile, al re-boot della vecchia serie. Il tutto giusto, giusto in tempo per l'uscita di...
  

...Amazing Spider-Man 2!

Teorie del complotto a parte la nuova serie uscirà poco dopo il finale di Goblin Nation nel numero 32 di Superior Spider-man. A tenere il timone del re-boot sarà sempre Dan Slott, con il contributo artistico di Humbeto Ramos, che ha già rivelato la sua intenzione di voler mostrare le ripercussioni del precedente capitolo ma anche di voler tornare un poco alle origini del personaggio. Un decisione appoggiata dall'editore Capo Alex Alonso che si dice fiducioso sul apprezzamento che i fan avranno per le nuove storie. Del resto il nostro personaggio cinquantenne ama, come tutti quelli sulla soglia della terza età, la sua gioventù, la sua infanzia  e quindi, in barba alla parola crescita, ecco ripartire le vecchie glorie passate. Avremo, quindi,  Zia May all'ospedale, Peter che fa il fotografo e tanto altro. A fare da contorno un inaspettato Electro, con la speranza di farlo diventare nero.