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La fisica della feta

Creato il 04 settembre 2013 da Ilgrandemarziano
La fisica della fetaLa Grecia è un paese fortunato. Già, perché è l'unico paese al mondo, almeno per ora, dove vigono diverse leggi della fisica, ovvero della chimica e della biologia, ovvero della biochimica. Ma è qualcosa di sottile, di misterioso, di esotico. Infatti il fenomeno è stato scoperto solo pochi giorni fa, per uno di quei casi di cosiddetta serendipity, quella sorta di casualità favorevole che mentre stai cercando una cosa, ne scopri un'altra che si rivela più importante. Insomma, è successo che una famiglia stava morendo di fame e, per evitare l'irreparabile, si è spartita l'ultima confezione di feta che teneva in frigorifero e che era scaduta da due giorni. Ebbene, a distanza di ore, stavano ancora tutti benissimo! Nessuno aveva accusato neanche una scorreggina un po' più sonora (o un po' più puzzolente, o un po' più lunga) del solito. Niente.
Grazie alla rete, la voce si è sparsa nel giro di un clic e altri, spinti dalla disperazione, come in una reazione a catena, hanno tentato l'inosabile, con biscotti, riso, crackers, tonno ecc., taluni addirittura con scadenze molto più trascorse, perfino di alcune settimane, e (miracolo!) sono tutti sopravvissuti! Subito la comunità scientifica ellenica si è mobilitata per cercare di spiegare il misterioso fenomeno, ma con scarsi risultati. Nessuno finora è riuscito di preciso a individuarne le cause e se, in effetti, ciò sia in atto da più tempo, magari da mesi, anni o perfino decenni, giacché era qualcosa che non era mai stato osservato prima.
La notizia ha, ovviamente, fatto il giro del mondo e molti sono stati gli incauti che hanno deciso di sperimentare a loro volta la teoria anche altrove, finendo purtroppo non di rado al Pronto Soccorso. Sì, perché ogni volta è stato un fiasco: dalla più semplice ancorché fastidiosa diarrea, al temibile e terribile botulismo. Tutti coloro che, nel resto dell'Europa (ma anche oltreoceano), hanno consumato cibi scaduti anche di poco (quelli con la dicitura "da consumare preferibilmente entro", in accordo alla sindrome greca), in qualche modo hanno accusato malesseri fisici, talvolta anche gravissimi, finché tutti hanno capito che davvero la Grecia ha qualcosa di speciale, come una bolla energetica, una cupola quantica, o un'anomalia eurica, qualcosa, insomma, che in qualche modo vi mantiene all'interno condizioni diverse rispetto al resto dell'Universo. Adesso tutti l'hanno capito e se ne sono dovuti fare una ragione: la Grecia è un paese fortunato.

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