L’organizzazione della società civile Food Sovereignty Ghana ha citato in giudizio il governo di Accra accusandolo di violare la normativa in vigore sugli organismi geneticamente modificati.
La denuncia è rivolta contro il ministero dell’agricoltura e il Comitato nazionale sulla biosicurezza, nei cui confronti si chiede un’ingiunzione urgente. Lo scopo è impedire la vendita di riso e fagioli geneticamente modificati che attualmente sono coltivati nel paese.
A suscitare le preoccupazioni degli attivisti è stata la notizia che il Consiglio per la ricerca scientifica e industriale (Csir), organismo incaricato di coordinare la politica governativa in materia, continua la produzione di riso ogm nella regione di Ashanti.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)