La Football Association(FA) pronta ad inserire delle regole per disciplinare le proposte di rebrand

I vertici della Football Association(FA) si sono detti pronti a disciplinare con nuove regole le azioni dei proprietari dei club volte a stravolgere i colori e gli stemmi delle squadre che militano nei campionati professionistici inglesi.
L'intenzione di intervenire è quanto emerge da una lettera di Jonathan Hall, direttore del centro servizi della FA, in risposta alla questione, sollevata oramai da tempo, anche con una missiva ufficiale alla lega inglese stessa, da parte del Cardiff City Supporters' Trust, associazione di tifosi del Cardiff City FC, tra i principali promotori della protesta, che prosegue da oltre un anno, contro il rebrand del club da parte del proprietario Vincent Tan.
L'idea è quella di imporre dei passaggi formali che valutino le eventuali richieste, sia attraverso la Football Association, sia che siano sottoposte al parere dei tifosi stessi, una regolamentazione simile a quella, in quel caso riguardante il nome del club, che era stata fondamentale per i tifosi dell'Hull City per scongiurare il cambio del nome proposto dal proprietario del club(La Football Association respinge il rename, niente HullTigers).
La risposta di Jonathan Hall nella lettera che il Cardiff City Supporters' Trust aveva inviato lo scorso Marzo sollecitando un intervento della FA:
"Comprendiamo l'importanza dei temi a cui si è fatto riferimento e apprezziamo i vostri commenti relativi al coinvolgimento dei tifosi nel processo di approvazione che si occupa di materie affini al cambio di nomi e colori.
"Crediamo che sia importante ascoltare il punto di vista dei tifosi in questo tipo di processi.
"Saremo felici di considerare la possibilità di estendere tale processo, o di introdurre un meccanismo differente con i colori come per quanto riguarda club, loghi e brand come voi suggerite - Tuttavia, avremo ovviamente bisogno di consultare e discutere di ciò con le leghe e le federazioni locali.
"Questi problemi sono tutt'altro che semplici da gestire, spesso c'è un sottile equilibrio che viene inevitabilmente colpito tra i punti di vista dei supporters e quelli degli investitori e proprietari dei club.
"Manterrò i contatti con il mio collega Darren Bailey, direttore del dipartimento ''Governance e regolamentazione della FA'', che si occupa di questi temi, così da poter intavolare una discussione anche con i nostri colleghi della Premier League e Football League."