MURO PROFONDO.
Non credere che gli occhi siano stati fatti perché possiamo vedere, né che le gambe, dal polpaccio all’anca ben salde sui piedi, si articolino per consentirci di procedere a lunghi passi; non credere che le braccia dalla muscolatura vigorosa e le mani collocate da ambo i lati a guisa di acconci strumenti ci siano state date perché potessimo utilizzarle a fini vitali. Tutte le cose del genere s’intendono alla rovescia: perché niente nel nostro corpo è nato perché ce ne servissimo: è ciò che è nato nel corpo a generare la funzione. (Meditazione su: la natura delle cose di Tito Lucrezio Caro).………………………………………………………………………………….…………………………………
DAL MIO CRANIO
Da dove
vedo quella luna
che è sotto ai miei piedi?
Volteggio nell’aria
e sento il respiro farsi affannoso
e il pulsare del mio cuore.
Dal mio cranio
esce leggero il cervello
e le gambe le corrono dietro!
Subito si fermano
si afflosciano
si spezzano
formando altri corpi
dalle forme neonascite.
Stelle Lana Mare Cielo Terra.
RENZO MAZZETTI
(“ DAL MIO CRANIO DAL MIO CUORE “10” “
febbraio 1969, PELLEGRINI EDITORE - COSENZA -)
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