Un giorno un commerciante girava per il mercato in un paese dell’Africa in cerca di oggetti da comprare e poi rivendere.
Alla vista di pappagalli dai colori sgargianti, decise di catturarne uno e portarlo con se al rientro.
Tornato al suo paese, mise l’animale in una bellissima gabbia e gli diede cibi prelibati. Curò per 2 anni il pappagallo come se fosse un figlio, dandogli sempre il meglio.
Arrivò il giorno della partenza, dovendo tornare in Africa per nuovi acquisti, chiese al pappagallo quale messaggio volesse mandare ai suoi amici rimasti lì lontano da lui. L’animale disse di riferire che era molto felice nella gabbia, che godeva di ogni giorno e ricordava i suoi amici con affetto.
Arrivato in Africa, il commerciante riferì il messaggio ad un pappagallo. Non fece in tempo a terminare, che al pappagallo si riempirono gli occhi di lacrime e cadde a terra morto. L’uomo scioccato pensò che l’animale fosse un parente stretto del suo pappagallo e che fosse morto per la tristezza.
Al rientro, raccontò subito l’accaduto al suo amato animale, al quale si riempirono gli occhi di lacrime e cadde nella gabbia morto. Il commerciante era esterrefatto ed imputò la morte al trauma di sapere cosa fosse accaduto al suo amico in Africa.
Tolse l’animale dalla gabbia e lo appoggiò sul tavolo per prepararne l’ultimo saluto, subito l’animale prese il volo e si fermò su un alto ramo di un albero all’esterno della casa.
Il commerciante, sentendosi preso in giro, chiese perché l’avesse ingannato in questo modo. Il pappagallo rispose che l’uccello africano gli aveva mandato un messaggio molto importante. L’uomo chiese: “quale messaggio?“. Ed il pappagallo: “mi ha detto che se voglio fuggire dalla gabbia, devo morire mentre sono ancora in vita!“.
Occorre imparare a morire mentre siamo ancora vivi, dopodiché comprenderemo che non è necessario vivere dentro una gabbia (anche se dorata).
Condivido con te questa splendida ed illuminante storia che ho appena ascoltato dalla voce di Wayne Dyer, affinché possa essere ricordata durante il tuo cammino.