L’uomo
si presentò con una gabbia vuota. Alzò il braccio al cospetto dei
molti e domandò: “Che cos’è secondo voi?”. Qualcuno sorrise,
qualcun altro lo guardò come fosse un pazzo, un altro ancora sbuffò,
diede una scrollata di spalle e rispose: “una gabbia. Cosa vuoi che
sia? Una gabbia vuota!”
L’uomo
con la gabbia allora abbassò il braccio e girò le spalle. “Ancora
la stessa risposta!” e raggiunse il fondo della via passandomi
davanti. Lo fermai. “Non è una gabbia vuota ma un uccello in
libertà,” dissi.
“Bene,”
e mi consegnò la gabbia. “Adesso tocca a te.”