Guido Barilla: ""Noi siamo per la famiglia tradizionale. Se i gay non sono d’accordo, possono sempre mangiare la pasta di un’altra marca. Tutti sono liberi di fare ciò che vogliono purché non infastidiscano gli altri."Ecco, io, a volte, mi chiedo semplicemente perché. Cosa spinge un imprenditore italiano importante come Guido Barilla a rilasciare una dichiarazione così ottusa, omofoba, assurda, cieca, autolesionistica?Un limite personale? Un'impostazione aziendale? Un momento di follia?Lo sappiamo che per Barilla il mondo è fatto di Banderas che parlano con le galline e cucinano biscotti e merendine in un Mulino Bianco immerso in un paesaggio surreale che non ha niente a che vedere con le zone industriali che vediamo nelle nostre città.Lo sappiamo che per Barilla la mattina nessuno ha l'alito pesante, i capelli spettinati e le palle girate... che tutti hanno voglia di ridere, a nessuno scappa la pipì e tutti hanno tante cose belle da raccontarsi...Lo sappiano che nel mondo Barilla tutti sono felici, sorridenti, senza aloni sotto le ascelle e con le mutande con l'elastico sempre perfetto che non cede di un millimetro...Lo sappiamo e quasi ci sentiamo delle merde pensando alla puzza che esce dalle nostre bocche, alla tristezza delle nostre mutande slabbrate, al grigiore delle nostre colazioni silenziose con l'unico suono della tv che ci dice che tempo fa e cosa capiterà al nostro segno zodiacale...Incontrerai un imprenditore che ti indicherà la via...E certo... la via per la demenza.E poi scappi al lavoro, gay o non gay... se sei fortunato e un lavoro ce l'hai, ovvio... e poi torni a casa, ti siedi a tavola e ti chiedi: e adesso che faccio? Mangio le penne della famiglia felice o mi rifiuto di soccombere per una semplice questione di principio?E dove compro i Tarallucci e i Galletti?Mi butto sulle imitazioni Eurospin?Ma alla fine torno al mio dubbio principale: perché fare certe dichiarazioni?Solo all'estero hanno capito che i gay sono una fetta di mercato importante che si deve coccolare e attirare con spot calibrati al millesimo per le loro esigenze?Fa tanta tristezza sapere che siamo tutti fette di mercato... numeri e potenziali consumatori... e cosa importa a Guido Barilla cosa fa nel suo letto un mangiatore di pasta?Be', da uno che crede che i Banderas parlano con le galline... non ci possiamo aspettare certo uova di saggezza.
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Guido Barilla: ""Noi siamo per la famiglia tradizionale. Se i gay non sono d’accordo, possono sempre mangiare la pasta di un’altra marca. Tutti sono liberi di fare ciò che vogliono purché non infastidiscano gli altri."Ecco, io, a volte, mi chiedo semplicemente perché. Cosa spinge un imprenditore italiano importante come Guido Barilla a rilasciare una dichiarazione così ottusa, omofoba, assurda, cieca, autolesionistica?Un limite personale? Un'impostazione aziendale? Un momento di follia?Lo sappiamo che per Barilla il mondo è fatto di Banderas che parlano con le galline e cucinano biscotti e merendine in un Mulino Bianco immerso in un paesaggio surreale che non ha niente a che vedere con le zone industriali che vediamo nelle nostre città.Lo sappiamo che per Barilla la mattina nessuno ha l'alito pesante, i capelli spettinati e le palle girate... che tutti hanno voglia di ridere, a nessuno scappa la pipì e tutti hanno tante cose belle da raccontarsi...Lo sappiano che nel mondo Barilla tutti sono felici, sorridenti, senza aloni sotto le ascelle e con le mutande con l'elastico sempre perfetto che non cede di un millimetro...Lo sappiamo e quasi ci sentiamo delle merde pensando alla puzza che esce dalle nostre bocche, alla tristezza delle nostre mutande slabbrate, al grigiore delle nostre colazioni silenziose con l'unico suono della tv che ci dice che tempo fa e cosa capiterà al nostro segno zodiacale...Incontrerai un imprenditore che ti indicherà la via...E certo... la via per la demenza.E poi scappi al lavoro, gay o non gay... se sei fortunato e un lavoro ce l'hai, ovvio... e poi torni a casa, ti siedi a tavola e ti chiedi: e adesso che faccio? Mangio le penne della famiglia felice o mi rifiuto di soccombere per una semplice questione di principio?E dove compro i Tarallucci e i Galletti?Mi butto sulle imitazioni Eurospin?Ma alla fine torno al mio dubbio principale: perché fare certe dichiarazioni?Solo all'estero hanno capito che i gay sono una fetta di mercato importante che si deve coccolare e attirare con spot calibrati al millesimo per le loro esigenze?Fa tanta tristezza sapere che siamo tutti fette di mercato... numeri e potenziali consumatori... e cosa importa a Guido Barilla cosa fa nel suo letto un mangiatore di pasta?Be', da uno che crede che i Banderas parlano con le galline... non ci possiamo aspettare certo uova di saggezza.
P.S. - La Barilla bisognerebbe lasciarla perdere a prescindere... se vuoi mangiare pasta buona non compri sicuramente la Barilla.
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