Magazine Racconti

La gatta intelligente

Da Renzomazzetti

 

LA BEATA MAYA.

LA BEATA MAYA.

 

Tornavo a casa e dire molto affaticata non basterebbe ma con il “sicuramente distrutta” sì per il lavoro nell’orto e per l’aria incandescente del solleone d’agosto. Tolti gli stivali, i pantaloni, il cappello e la maglietta, feci una fresca doccia sotto l’albero. Dalla soglia di casa vidi Maya all’ombra del fico che mi guardava sorniona e le dissi: “Vieni in casa anche tu, Maya non senti che caldo che fa? Vieni”. Nel chiudere la porta mi accorsi che Maya era già entrata alla velocità di un baleno. La gatta, intelligente e più furba di me, era stata all’ombra del fico tutta la mattina mentre io bruciavo nell’orto a sgobbare. (Tratto dai racconti di Marta).

 

L A   B A N D A   D I    B R O Z Z I

( p a r t e )

La banda di Brozzi

va in piazza Padella

la suona sempre quella

tu sentissi come la fa:

albicocche, susine e pere

pereperepe, quando sarò pompiere

l’acqua addosso ti schizzerò.

Checco un c’è

Dick è giù

la banda di Brozzi

la fa zum-zum.

Trippa, zuppa, zampa,

fegato, lombetto,

zum-zum-zum …

-Anonimo   Fiorentino-

 http://renzomazzetti.blog.kataweb.it/2014/07/01/miao-chat/

 


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