La gestosi in gravidanza, cause e cure

La gestosi è una malattia che colpisce le donne in gravidanza, essa si manifesta con un aumento della pressione arteriosa, edemi (gonfiori che possono interessare le caviglie, il volto e le mani), mal di testa e presenza di albumine nelle urine. Quest’ultima può suggerire l’esistenza di un danno renale. Altri sintomi che possono comparire sono: l’aumento improvviso ed eccessivo di peso, problemi alla vista, vertigini e dolori allo stomaco. Le cause esatte della gestosi sono ancora sconosciute. Si sospetta che possa essere frutto di un mancato adattamento del corpo e, soprattutto, dell’utero alla gravidanza, di un insufficiente aumento del flusso sanguigno, di disturbi del metabolismo o di carenza di nutrienti. La gestosi, se trattata correttamente, può non causare problemi alla madre, mentre la salute del bambino è comunque compromessa. Questa malattia, infatti, comporta una minore crescita del bambino, la sua nascita prematura e l’insorgenza di disturbi respiratori. Se non trattata, questa patologia può anche provocare l’eclampsia, un attacco convulsivo potenzialmente letale. In caso di gestosi, il rischio di mortalità infantile durante o dopo il parto è più elevato. Sono più a rischio le donne che: hanno casi di ipertensione in famiglia, portano avanti più gravidanze in tenera età o in tarda età, soffrono di malattie renali croniche, pressione alta o diabete, sono fumatrici, sono in sovrappeso o presentano carenze nutrizionali. Poiché non sono ancora state individuate la cause esatte della gestosi, le terapie sono finalizzate a trattare i vari sintomi. Le cure prevedono: farmaci finalizzati a regolare la pressione sanguigna, riposo assoluto, una dieta priva di grassi e di zuccheri e ricca di frutta, verdura ed acqua, eliminazione di alcol e fumo. E’ importante ricordare che seguire uno stile di vita sano, grazie al quale prevenire questa pericolosa malattia, permette di salvare la vita al proprio bambino.