In occasione di santa Lucia, abbiamo decorato la porta d’ingresso con una ghirlanda a lei dedicata; questa volta non abbiamo lasciato solo il fieno al cancellino per l’asinello e un piatto ricco di leccornie per sfamarsi; abbiamo pensato di decorare anche la porta di casa davanti alla quale stamattina abbiamo trovato i nostri dolci lasciati da lei. Il divertimento non è stato solo quello di colorare con la fantasia ma bensì vedere come fosse possibile trasformare un semplice piatto di carta (o di plastica) in una ghirlanda d’appendere.
L’anno scorso avevamo preparato un gustoso vassoio che conteneva anche una candela accesa per segnalare meglio a Santa Lucia dove fosse la nostra casa; peccato che al mattino la candela si era spenta e i bambini ci erano rimasti mali; proprio da qui mi è nata l’idea di proporre ai bambini una candela che non si spegnesse.Realizzarla è semplice, basta prendere un piatto di carta sopra il quale ci abbiamo disegnato sopra la sagoma di una candela per poi ritagliare le parti che non servivano; vi consiglio il piatto di carta perché più semplice da tagliare e da incidere cosa che vi risulterà scomoda con il piatto di plastica perché potrebbe rompersi e… ve lo dico per esperienza, l’abbimo rifatto 3 volte per poi capire che la plastica era meglio evitarla! Una volta ottenuta la sagoma, i bambini si sono divertiti nel colorare con i colori preferiti e, dopo aver fatto asciugare, l’abbiamo anche finito di decorare con della carta crespa che abbiamo avvolto intorno per dargli un tocco di colore in più. In questo modo la candela non dovremo accenderla e di sicuro non la troveremo spenta e i bambini… saranno contenti!