
PROFONDO
Se tutti i giusti, i vescovi e i capi del mondo meditassero sul nostro Giusti scrittore della filastrocca: “Brindisi di Girella”? L'occasione non farebbe l'uomo ladro ma onesto? La tentazione riuscirebbe a trasformare un giudice in una “torre pendente”? Le occasioni, le tentazioni e i saldi, sarebbero parole uguali per l'offerta e il guadagno dei mercati ogni-opprimenti? E le opinioni pubbliche con i sondaggi e le previsioni dei tempi per i politici di professione contro quelle degli statisti, degli statali, dei pensionati e di tutti i lavoratori del cuore e della mente? Dove manca l'uguaglianza sociale potrebbe vivere la giurisdizione? Ermellino e gufo sarebbero una moderna pelliccia di canonici di collegiata? Care compagne e compagni, amici, ciò che Bruno vi ha dettato sono le problematiche per il compito a casa da svolgere insieme alla prosa della poesia “La gioia”. Mi dispiace di non aver partecipato per l'influenza che non è quella “borghese-piccolo-riformista”. Spero di svolgere personalmente la lezione del prossimo mercoledì. Auguro buon studio con uno stretto abbraccio, Albertino. (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).
L A G I O I A
Frementi nell'urrà
le bocche ancora
volevano urlare
e urlare e urlare,
ma già
la ''radiorosta''
tracciava
un telegramma
su tutto l'arco del cielo:
''Pace!
I popoli
hanno cessato di combattere.
Evviva
questo istante!
La grande
federazione americana
si unisce
all'Unione dei soviet!''.
Più nessun
dubbio.
E' firmato:
''Il comitato rivoluzionario americano''.
-Vladimir Majakovskij-
(Il proletario volante, parte)
Vedi: IL NOMINATO ALFIERE (28 dicembre 2015)
