Si celebra oggi, sabato 22 giugno, la Giornata Mondiale dei Puffi, alla sua seconda edizione dopo il debutto avvenuto nel 2011, sempre nella duplice funzione di ricordare l’anniversario della nascita del loro papà Peyo (Pierre Culliford, Bruxelles, 25 giugno 1928 – 24 dicembre 1992), e lanciare il sequel del film realizzato due anni orsono, in uscita dal 23 settembre, I Puffi 2 (anche in 3D, ca va sans dire), distribuito da Warner Bros. Pictures Italia.
I produttori Columbia Pictures e Sony Pictures sono infatti pronti a schierare in campo tutta una serie di avvenimenti, come il Summit degli Ambasciatori Puffi, che vedrà quaranta esponenti tra giornalisti, celebrità e vincitori di concorsi provenienti da ventotto Paesi puffarsi, ehm, incontrarsi a Bruxelles mascherati da Puffi per ricevere l’investitura ufficiale da parte di Veronique Culliford, figlia di Peyo.
Peyo (Pierre Culliford)
La cerimonia, che avrà inizio all’ombra della statua Puffa nella capitale belga, continuerà a Parigi, nei luoghi che hanno ospitato le riprese del secondo episodio, diretto come il primo da Raja Gosnell e sempre realizzato con tecnica mista, attori e animazione in computer graphics, dove i suddetti ambasciatori giungeranno in treno per annunciarne l’uscita.Tanti i luoghi nel mondo, Italia compresa, in cui si celebrerà l’evento: dal Planetario di Buenos Aires al parco divertimenti Imagica di Bombay, fino al Pan di Zucchero di Rio de Janeiro, si tingeranno di blu il famoso quartiere di Lisbona, Cova da Mora, tante scuole e orfanotrofi in Sud Africa, fiori blu ricopriranno il Gorky Park di Mosca e l’Ha’penny Bridge a Dublino, mentre la celebre città australiana Surfers Paradise diventerà, per un solo giorno, Smurfers Paradise e presso l’Old City Square di Varsavia i Puffi faranno visita ai bambini ricoverati negli ospedali pediatrici.






