Età di lettura: dai 5 anni in su
Questo significa che il libro è molto comunicativo e va dritto al cuore dei piccoli lettori.
Come ci riesce?Sicuramente con una trama avventurosa. Giovanna, la protagonista, è una bimba con una fantasia
così fervida che di notte riesce a sognare quello che desidera, senza timore del buio, anche quando si trova in casa da sola senza mamma e papà.Una notte sogna di andare a trovare il suo amico Tommasone, un drago dal temperamento mite che vive nel tronco di un albero. I due amici, con il fedele cane Ciccio, vanno a cercare le more nel bosco, quando, all'improvviso, vengono insidiati dal malvagio barone Gualtiero. Tommasone viene catturato, ingabbiato e deriso dalle guardie di Gualtiero ma Giovanna, fedele amica, riuscita a fuggire, si mette subito in azione per cercare una soluzione.Nonostante sia un drago, Tommasone non è consapevole della sua forza e si lascia sopraffare dal nemico. Per fortuna, c'è Giovanna che non si dà per vinta! Con l’aiuto di una furba vecchina, una coperta magica e degli allegri nanetti, Giovanna e Ciccio riescono a liberare Tommasone dalla gabbia.
Eppure non sarà certo la magia o l’intervento di altri personaggi a liberare definitivamente gli amici dal crudele barone Gualtiero. La libertà verrà dal coraggio e dall'amicizia. Nel momento in cui Tommasone, Giovanna e Ciccio stanno per essere nuovamente catturati, il nemico fa una mossa falsa: li insulta.Tommasone è un drago imbranato ma non può proprio sopportare che la sua amica venga trattata male. Ed è allora che si risvegliano in lui la forza e il coraggio. L’impeto per salvare l’amica attizza le fiamme di drago che scacciano definitivamente il nemico cattivo.
L'amicizia che riesce a far emergere il valore che è in te.
Una bimba comune che col suo temperamento intraprendente contrasta le paure.Bello, vero!? Quanta saggezza in poche battute a fumetti.
Un'altra chiave del successo del libro è la tecnica narrativa.
Il libro è a fumetti, scelta a parer mio azzeccatissima per questa storia.La lettura dei fumetti ad alta voce è stata un divertimento anche per me che ho dovuto interpretare i personaggi con diverse tonalità, suscitando l’ilarità di mia figlia.
Ed infine lasciatemi dire che questa storia non avrebbe lo stesso fascino se non fosse raccontata attraverso i suoi fantastici disegni che rendono vivi e familiari tutti i personaggi. Colore, movimento, giochi d’ombra, hanno catturato anche l’attenzione visiva della mia bambina. E questo nonostante la Giovanna non sia proprio una campionessa di bellezza, con quel nasone e le forme poco aggraziate! Non una principessa ma di sicuro un’eroina, una di quelle che puoi incontrare tutti i giorni, una di quelle figure di riferimento che fanno bene a tutti, che col sorriso trasmettono un messaggio più profondo.
“Vieni con me a leggere la Giovanna, così ti mette coraggio” diceva per l’appunto mia figlia al fratellino.Buon divertimento con "La Giovanna nel bosco"!Ketty
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