Premessa: mi scuso per il font, ma il programma ha dato i numeri e non c’era il verso di cambiare le cose.
Girando per il web, giocando con i videogames e conoscendo qualche persona di troppo capita di imbattersi in strani argomenti, strani per modo di dire. Come ben sappiamo, il mondo dei bimbiminkia è conteso tra due FPS di grido, Call Of Duty Modern Warfare 3 (detto da tutti COD MW3, cosi non devono scrivere qualche carattere in più) e Battlefield 3(detto BF3). Questi due giochi fanno tremare il mondo per diverse ragioni, come ad esempio l’altissimo (per non dire smisurato) numero di copie che vendono e per i fan che si portano dietro. Naturalmente le due cose sono coesistenziali, senza i fans il gioco morirebbe, ma purtroppo non è cosi. Ogni anno un giocatore deve subire l’arrivo di un FPS Call Of Duty quasi fosse un cinepanettone (che ricordiamolo, di anno in anno è sempre la stessa roba trita e ritrita).
Quest’anno usciranno i due giochi sopra citati, e fino a qui sembra andare tutto bene. Qualcosa non quadra però. Quando devi fare un paragone con il titolo avversario dovresti avere almeno la decenza di attendere l’uscita del titolo e giocare ai due titoli. Accade una cosa terrificante. I giocatori fanno paragoni sulla base di una versione ALPHA o BETA e dal video decidono quale GAMEPLAY sia migliore. La cosa sarebbe anche simpatica, se fosse fatta per gioco, invece, non è cosi. I giocatori si accaniscono gli uni sugli altri solo perché il titolo avversario secondo il loro parere “è brutto”. Un ragazzo chiede su un portale nato su FACEBOOK : “pinco pallino, tu che hai già provato l’alpha, mi dici se ha dei difetti, se lagga.”. Cosa c’è di sbagliato in una frase del genere? Tutto. Giudicare un titolo in base ad una versione Alpha è come giudicare una torta guardando un pacco di farina, stupido e infantile, ma oramai è un abitudine. Parlando con un fan di Battlefield (naturalmente il terzo sarà il suo primo Battlefield, ma è mai importante? Tanto si giudica da un video) mi sono reso conto che il titolo in questione è considerato un titolo altamente tattico e realistico. Cosa rende il titolo tattico secondo il ragazzo? Beh, secondo lui a CoD non è tattico perché la gente non gioca ad obbiettivi, mentre in un Battlefield tutti usano chissà quali tattiche militari. Per lui la tatticità in “Cod è inutile, è BF è utilissimo” Il ragazzo in questione è uno di quelli che guarda anche per ore e ore dei gameplay di un gioco, pensando solo al gioco e praticamente sognando quel gioco. La cosa preoccupante è che il ragazzo in questione non sa nemmeno cosa vuol dire la tattica e cosa sia un titolo tattico.
Ma quindi chi sono questi giovani che giocano a cod e bf, popolando siti come Melagoodo? Quali studi scientifici usano per decidere se un gioco è realistico? Come rispondono a delle semplici provocazioni? Per ora do solo una risposta, riguardante l’ultimo quesito, ma state certi che anche le altre domande troveranno delle risposte decenti. Entrando nella pagina di quel gruppo, popolato dagli amanti dei videogames (che poi si parla di solo due fps e basta è un discorso a parte) e ho scritto un messaggio in stille Troll (scritto nella lingua bimbominkiosa che usano i giovanissimi) dicendo che in BF3 non c’è l’AK 47 e quindi faceva cagare e che CoD fosse più realistico. Le risposte che mi sono arrivate sulle prime facevano sorridere, perché erano bambini che rispondevano con delle frasi del tipo : “cod piu realistico di battlefield? Ma stai skerzando?” e queste frasi, per quanto siano prive di significato fanno sorridere. La parte interessante iniziò con delle frasi che giudicavano il mio modo di scrivere, ma c’è un particolare da non sottovalutare; i ragazzi che criticano un modo di scrivere (magari proprio nel loro stile bimbominkioso) non pensano minimamente di seguire le regole grammaticali e rispettare la punteggiatura. Si dice una frase tanto per fare fighi con gli amici, ma senza avere le abilità giuste. Ad esempio un utente ha riposto cosi:” Ok allora se stai scherzando va bene ahahahahahahaha pero se nn lo stai facendo fatti curare perché potresti essere un pericolo per l umanita”, alla mia risposta di rispettare la punteggiatura il gentile utente ha detto che il suo sedere gli pesava troppo, frase che non ha senso. Allora ha semplicemente detto “ E un modo di dire ignorante! E il tuo fottuttissimo . Te lo ficco nel culo”, questo potrebbe far sorridere i più giovani, ma c’è una grave mancanza di rispetto verso qualcuno che ti consiglia di fare qualcosa di utile e un uso sconsiderato di torpiloquio gratuito. Naturalmente un altro utente visualizzando il profilo del sottoscritto ha tirato per somme e ha dedotto che “1) cerca di far finta di essere un genio… 2) un povero sfigato “ e concludendo la frase con altro turpiloqui ad uso gratuito “fottiti testa di minchia”. La cosa preoccupante è che se fossi uno che ama per davvero COD o BF, e facessi dei filmati di 30 minuti, pieni di tanta inutilità, sarei l’idolo, ma siccome non lo sono e siccome ho toccato un punto dolente, beh…
Il problema non è tanto il gioco in questo caso, ma i ragazzi. Sono un videogiocatore da quando ero un bebè e giocavo in tutti tipi di gioco. Mai mi sono espresso in questo modo, verso qualcuno che mi faceva notare i miei errori. Il problema è che questi ragazzi, che fanno finta d’essere maturi a quattordici anni e si sentono adulti e re del mondo rovinano non solo il gioco, ma anche la considerazione che gli altri hanno dei videogamers. Se ad esempio nessuno mi avesse risposto, o se mi avessero risposto rispettando la grammatica e facendomi notare che la mia era pessima, avrebbero dimostrato d’essere non solo dei buoni esempi per gli altri, ma degli esseri umani degni di tutto il rispetto nonostante l’età. Rispondendo in modo insensato, offendendo la persona fisica e correggendo il testo altrui senza aver guardato nel proprio piatto dimostrano non solo di non avere un minimo di maturità, ma sopratutto che la loro educazione è pari a 0. I genitori di questi ragazzi acquistano i giochi ai ragazzini viziati, invidiosi e irrispettosi senza che essi abbiano una minima conoscenza di cosa sia il denaro. Avevo parlato circa un anno fa, in un altro blog di questo fenomeno, ma siccome il blog è andato perduto riscriverò l’articolo aggiornandolo con delle informazioni nuove. Questi ragazzi sono cresciuti da dei genitori che comprano un gioco solo per non stare ad ascoltare il proprio figlio, nella speranza di passare qualche oretta in tranquillità. Questi genitori sono il vero male che ha reso dei giovanissimi ragazzini, simili a degli analfabeti… forse lo sono in parte.