La Grande guerra in Italia – Foto di Robert Capa
Parte venerdì 16 gennaio (ore 11) con la conferenza “Le carte da gioco come strumento di liberazione” di Andrea Ricci e Nazario Renzoni, il ciclo d’incontri “Arte, Media e Liberazione” organizzato nell’ambito del corso di Teoria e Metodo dei Mass Media dell’Accademia di Firenze.
Gli appuntamenti, aperti al pubblico durante tutto il mese di gennaio nell’Aula del Cenacolo dell’Accademia (via Ricasoli, 66), vedranno protagonisti studiosi e scrittori, e le loro testimonianze su un uso dei media e dell’arte per la liberazione contro fascismo, mafia e poteri forti.
La rassegna continua venerdì 23 gennaio con un doppio appuntamento: alle 11 Stefano Sansavini interverrà su “L’uso dei media nella lotta ai poteri forti” mentre Ferry Byte parlerà di “Utopie di liberazione contro l’oligarchia delle grandi potenze digitali”. Alle ore 16 Claudio Carabba su “Il pensiero di liberazione nel cinema del dopoguerra” e Don Andrea Bigalli su “Cinema e anti-mafia”.
Venerdì 30 gennaio (ore 16) saranno ospiti Aldo Bondi con la conferenza “Strumenti e messaggi di liberazione nella formazione di due giovani intellettuali della Firenze lapiriana, Alberto Scandone e Luciano Martini” e Severino Saccardi con “Se vuoi la pace prepara la pace: Ernesto Balducci e la rivista Testimonianze”.
Un secondo ciclo di incontri si terrà a febbraio. La rassegna è organizzata in collaborazione con il Centro studi politici e sociali Archivio storico “Il sessantotto” e Libera – Associazioni, nomi e numeri, contro le mafie.
Tutti gli incontri sono aperti al pubblico e ad ingresso gratuito.