Ragazze è arrivato Marzo e in questo mese possiamo cominciare a respirare i profumi dei fiori. Mettiamo mano al giardino, al balcone, alla terrazza a tasca o al tetto giardino. Insomma “sbizzarritevi” con i fiori e le piante che più vi piacciono, la “green therapy” è molto rilassante, soprattutto quando è fatta sotto il caldo tepore della luce solare.
Pensiamo a ogni mese e alle fasi lunari, facciamoci un programma di quel che è meglio per le nostre piante. Per esempio nel mese di marzo avremmo la luna calante dall’1 al 10 e dal 28 al 31, cosa vuol dire? Semplicemente che questo è il momento migliore per:
- Risvegliare i tappeti erbosi (per chi ha il giardino ovviamente) concimando con tre principali elementi: azoto, fosforo, potassio. Va bene anche un concime liquido universale facendo attenzione alle dosi nelle istruzioni, da marzo ad autunno le concimazioni saranno periodiche e serviranno in particolare per ridare energia alle piante in fiore.
- Aggiungere terriccio alle piante in vaso oppure rinvasarle, perché o il terriccio si è impoverito oppure l’apparato radicale è cresciuto. Potete utilizzare un terriccio universale per la maggior parte delle piante da appartamento, ma lasciate almeno 2 cm di spazio dal bordo del vaso al terriccio per non far uscire l’acqua quando le annaffierete. Un consiglio in più per la rinvasatura, per migliorare i drenaggi nei vasi ed evitare il ristagno di acqua che non è troppo gradito, potete mettere sul fondo del vaso, dell’argilla espansa oppure se il vaso fosse in terracotta forato sul fondo, potete mettere un piccolo coccio con la parte concava verso il basso così da far defluire meglio l’acqua d’innaffiatura verso il sottovaso. Mentre rinvasate, bagnate le radici prima di porle nel nuovo vaso.
Con la luna crescente, dal 12 al 26 marzo, invece possiamo fare cose più creative per i nostri spazi verdi:
- le specie arbustive a foglia caduca (come Ortensia, Magnolia, Ginestra, Gelsomino, l’Ibisco moscheutos o il coccineo, etc) possiamo riportarle a dimora all’aperto, qualora non vi fossero già. Io l’inverno, ne tolgo alcune dal balcone e le metto al riparo in casa, facendo una sorta di giardino d’inverno nel vano scala. Oltre a stare al riparo, hanno luce e abbelliscono l’ambiente.
OrtensiaMagnolia- Seminare dalia, petunia (i semi sono dei piccolissimi puntini scuri molto fertili), portulaca (questa la potete seminare anche a colori misti che quando cresce è molto carina, ad esempio rosa e giallo insieme).
Dalia PetuniaPortulacaNel momento in cui si sceglie la posizione della pianta, se è possibile dovremmo cercare di esporla nel modo migliore, considerando la posizione del sole e quanto vi incidono i venti, per non farla soffrire. Ad esempio l’ibisco che è anche il mio fiore preferito, ha bisogno sole e luce, così come la portulaca. La petunia predilige le zone luminose, l’ortensia invece preferisce posizioni semi-soleggiate, troppo sole la fa “svenire”, la magnolia il pieno sole.
Ibiscoallora ragazze, Buon giardinaggio e buona green therapy, ottimo rimedio per lo stress!
Giulia