Dopo i fasti notturni di lunedì sera, oggi non potevo che dedicarmi all'assaggio di un buon compagno di riflessioni: il vino appunto...La Grola 2008 della celebre cantina Allegrini di Fumane in Valpolicella, Veronese IGT fatto con uve Corvina all'80% e Sirah per la rimanente parte.
Bottiglia elegante con etichetta speciale dedicata ai 150 anni della nostra Italia.Dopo aver apprezzato la profondità del suo colore rubino con qualche riflesso violaceo di gioventù, a contatto col naso colpisce per una vivace intensità ma anche per una discreta ampiezza.Note di tostatura tipiche da caffè si intrecciano con sottobosco di more e mirtilli, venature di tabacco e le classiche sensazioni legnose tipiche del lungo affinamento in legno.
In bocca è pieno, di corpo ma non eccessivamente spesso. Tannino setoso, di stoffa ma ancora leggermente astringente. Fresco e pronto per un invecchiamento di diversi anni, 10-12 quelli dichiarati.Bevuta piacevole e appagante, arricchita da un retrogusto dove si ritrovano le spezie incontrate in precedenza, e da un finale molto lungo che lascia soddisfatto il palato.
Un bel vino, austero, corretto e decisamente piacevole, pur senza risultare emozionante in modo particolare.Da abbinare con roast beef, arrosti, agnello al forno, formaggi stagionati, funghi alla griglia.Sui 18-20€ in enoteca.Mi rimangono una bottiglia di Amarone e del famoso La Poja entrambi di Allegrini ancora in letargo ad aspettare il momento giusto...chi vivrà berrà!A te logo