Magazine Maternità

La guerra dei micro giochi.

Da Wising
Avevo sempre considerato l'edicola come un luogo piacevole.
Qualche spicciolo, due chiacchiere, un arrivederci, il sorriso, il quotidiano o magazine preferito in mano.
Ricordi da antica lo so.
Adesso l'edicola è tutt'altro, la vedo con occhi diversi, ne sento la minaccia.
In edicola vendono minigiochi, in bustine colorate. Dalle bamboline agli zombie, passando per dinosauri e supereroi, qualunque desiderio bambinesco può essere soddisfatto.
A prezzi esorbitanti, perché la media di 2,99€ a bustina è pura follia, per un cosino di plastica minuscolo, mediamente brutto e destinato all'oblio nel giro di un'ora al massimo.
Solo che.
La pubblicità martella.
I bambini chiedono, nonni e genitori cedono e nel giro di un attimo è epidemia.
La prima cosa che L ha detto a Cig stamattina, entrando all'asilo, è stata io oggi compro due Zombie e tu?
E noi?
Io mi oppongo, ma non basta.
Ci vuole una strategia precisa, che non provochi capricci per esempio, o la richiesta incessante, tipo goccia cinese, dai andiamo all'edicola, dai.
Al momento ho due soluzioni:
Non passo davanti al giornalaio, allungando la strada per tornare a casa.
Ci passo solo quando so che è chiuso, simulando un che peccato.
Dico no, un no convinto, alle richieste di Cig e alle bustine, qualunque cosa contengano.
Quest'ultima soluzione è la meno efficace, Cig difficilmente se ne sta con un no, per quanto categorico e accampa progetti di grandi e utilissime collezioni da fare.
Il fatto è che non sono collezionabili, ste cose.
Perché ne escono troppe contemporaneamente, perché le uscite terminano in fretta per lasciare spazio a una nuova ondata di piccole cose perfettamente inutili.
I bambini piccoli, poi, quelli più attratti e coinvolti da questa faccenda non hanno neppure il senso dello scambio: capita quindi di avere 3 microspiderman e tenerseli tutti, con delusione e soprattutto rinnovata volontà a comprare altre bustine.
Un inferno.
Proposta ai produttori di micro mini giochi in busta: metteteli almeno in bustine trasparenti; scriveteci sopra cosa c'è dentro; dateci un attimo di respiro.
Avrete plotoni di bimbi più felici e genitori meno sul piede di guerra.
Lo so, è una proposta tanto ingenua.
Comunque.
Voi che fate per difendervi dall'edicola? :)

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