L’abbandono è per sempre
mica tutto il resto
lo sfruttamento o odio
come il bene o amore
sono passeggeri
vanno e vengono
alterati dall’intento del tempo
da qualche goccio dall’alcol di troppo
sostanze psicotrope
e platonici viaggi d’oblio
ma soprattutto
finiscono,
improvvisamente
prima o poi
nel mentre
tra il batticuore
dopo lo schizzo
finiscono,
sono per tutti
e sulla bocca di tutti,
addirittura vanno inscenati
per essere compresi,
forse s’assomigliano pure,
ma l’abbandono
nemmeno lo si vede arrivare
si confonde zitto zitto tra la gente
non è nessuno
né di nessuno
armato invisibile
per combattere la guerra del per sempre
non se ne va
così non si finisce mai
di essere abbandonati
e non somiglia a nient’altro
che non a sé stesso.