La tabella che segue indica i possibili effetti di una uscita “ordinata” dall’euro per i diversi paesi. L’Italia e l’Irlanda sarebbero le nazioni a trarne maggiori vantaggi relativi:
Athanasios Vamvakidis e David Woo di Bank of America Merrill Lynch pronosticano l’uscita dell’Italia dall’Euro, a sorpresa, prima della Grecia, in uno studio rilasciato pochi giorni fa. O almeno è ciò che potrebbe accadere applicando la teoria dei giochi. Secondo i due economisti l’Italia potrebbe avere diversi vantaggi nell’abbandonare volontariamente l’euro, prima che siano i mercati a deciderlo. Se così facesse, godrebbe di “benefici in termini di miglioramento della competitività, crescita economica e finanza pubblica”. Il nostro paese, in particolare, non si troverebbe ancora in una posizione maggiormente vincolata come la Grecia.