La guerra fa schifo, sempre e dovunque

Gli Stati Uniti non sono la polizia del mondo però essere contrari all’attacco americano unilaterale alla Siria non deve avere necessariamente come conseguenza la santificazione di Assad. Sui social network proliferano i link inneggianti alle capacità amministrative del dittatore siriano la cui moglie nei due anni di guerra civile ha continuato a collezionare scarpe di lusso infischiandosene dei morti.

I morti, già, i morti di ogni età. Se ne stimano almeno 120mila trucidati nel silenzio della comunità internazionale.

E tutto d’un tratto Obama decide l’attacco… dopo, ripeto, 120mila morti!

La guerra non gioverebbe ai civili, la guerra non giova mai a nessuno. E l’ipocrisia dell’occidente indignato dalle nefandezze siriane è disgustosa: chi fornisce le armi ai guerrafondai del mondo? E perché l’indignazione è così … schizofrenica?

Ci sono conflitti che vanno di moda in un dato periodo (leggi Libia, Afghanistan, ora Siria), altri completamente ignorati (in tutta l’Africa si combatte nell’indifferenza globale)… la guerra fa schifo da sempre e dovunque, ma nel nostro mondo iper-civilizzato la guerra a volte diventa addirittura nauseante glamour radical-chic e più spesso affare lucroso, oscenamente redditizio.

La guerra fa schifo! A pagarne le conseguenze sono solo gli innocenti e quando i cattivi fanno la fine che ha fatto Gheddafi, trucidato barbaramente e esposto, cadavere, al pubblico ludibrio, viene da chiedersi : ma chi sono i giusti? E ora direte, Gheddafi meritava la fine che ha fatto. Punire la crudeltà abominevole con la stessa moneta vuol dire che non c’è differenza tra vittime e carnefici. Sto divagando…

 Il mondo intero aspetta con il fiato sospeso. Sul baratro di un probabile conflitto allargato, se non addirittura globale. L’ONU, insignificante e inconcludente, lo sceriffo Barack pronto a far fuoco e Papa Francesco che invoca la pace, l’unico…

 In apnea, angosciati, aspettiamo.

 Una soluzione. Una via d’uscita.

 Se Assad è un criminale (e lo è), dei suoi crimini dovrebbe rispondere davanti ad un tribunale internazionale. I siriani non devono  pagare per le sue colpe.

 Aspettiamo…