Il giorno in cui ho compiuto dieci anni era anche il giorno della gara dei quartieri della città.
"La guerra era sempre più violenta, tutto diventava più difficile, perfino organizzare la corsa annuale che per me era la cosa più importante del mondo : erano infatti passati sedici mesi dalla precedente, non dodici. Con la guerra anche gli anni cambiavano di lunghezza, il tempo subiva le dilatazioni della violenza".
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)