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Osservate le due immagini qui in basso, una è stampata su una delle tante t-shirt Marvel, che hanno invaso i WallMart Americani, sull'onda del nuovo evento fumettistico scritto da Hickman e disegnato da Ribic, chiamato appunto Secret Wars, la classica commemorazione pseudo-vintage, di vecchie cover di vecchi albi Marvel, la seconda è la copertina originale di Mike Zeck, sul primo numero dell'albo Secret Wars edito a metà degli anni 'ottanta erroneamente etichettato come il primo cross-over della storie del fumetto americano.
In pratica, la prima immagine dovrebbe commemorare la seconda.
Ma riuscite a vedere le differenze? Nella prima mancano gli X-Men, i Fantastici Quattro, sostituiti da altri eroi, in un collage di immagini anche fuorviante, Devil, Black Panther ed Iron Fist, nelle gierre segrete originali manco c'erano.
E' già da un bel pò di tempo che si parla delle scelte editoriali di Mamma Marvel, per quel che riguarda la promozione dei suoi personaggi.
Ormai anche i più fedeli al marchio, ed ai suoi eroi di carta deve convenire ed ammettere che la recente invasione Inumana nel Marvel Universe sia il risultato di una strategia di mercato, mirata per sostituire i mutanti, ed anche gli altri characters che in qualche modo non rientrano nei diritti di uso dei Marvel Studios.
Un pò di storia.
Alla fine degli anni '80 Mamma Marvel ha vissuto la sua grande depressione, non parliamo in termini qualitativi, ma proprio economici, furono anni quelli, in cui la casa editrice di Cap e Peter Parker rasentando la bancarotta, per fare cassa vendette in giro un pò di licenze cinematografiche, d'altronde al contrario della DC acquistata nella sua integrità dal colosso Warner, Mamma Marvel era rimasta fuori da questo nuovo mercato, una situazione che aveva inciso per altro, sulle vendite dei suoi albi.
E' il caso di aprire una piccolissima parentesi per una maggiore chiarezza: nel 1989 infatti, la DC confluì nel gruppo Warner, l'acquisizione, permise alla divisione cinematografica della Warner di realizzare le pellicole di Batman, i cui primi due capitoli firmati da Tim Burton per esempio lanciarono per sempre il cavaliere oscuro nel personaggio più importante in termini di Merchandising, la Batman-mania seconda solo alla Peanuts Mania, che seguì quel successo ai botteghini fu una delle cause dei cali delle vendite delle letture Marvel, una maniera differente di vedere i super-problemi di quei supereroi.
Insomma chiudendo la parentesi, fu così che per fare cassa Mamma Marvel, incapace economicamente di fondare una personale etichetta cinematografica, vendette a vari studi cinematografici i diritti di utilizzo di molti dei suoi personaggi, nella speranza che questi promuovessero indirettamente i suoi albi.
Ma per vedere un film di successo con protagonista un character Marvel toccherà aspettare il 1998 con Blade, l'ammazzavampiri. Al resto del palco dei personaggi, non si potevano attribuire grossi risultati.
Il film sui Fantastici quattro non fu mai distribuito, quello su Capitan america del 1990 sarebbe stati meglio avesse avutola stessa sorte, ed escludendo il lisergico Howard ed il destino del mondo, con protagonista il papero creato da Gerber si poteva affermare che la manovra aveva si probabilmente fatto respirare i capoccia Marvel, ma in termini di promozione la cosa si era rivelata un enorme fallimento.
Inoltre ormai la frittata era fatta, le licenze di personaggi di punta come X-Men, Fantastici Quattro e Spiderman, per fare degli esempi elitari erano perse, salde nelle mani di colossi come Fox e Sony.
La situazione oggi.
Poi Mamma Marvel è risalita nel mercato, e nel 2006 forte di una posizione economica di vantaggio, ha deciso di sfruttare al meglio le tecnologie hollywoodiane per creare una linea di film con i suoi personaggi, ed ecco che sono nati i Marvel Studios e le prime pellicole, come per esempio il primo Iron Man.
E qui casca l'asino.
Ma gli altri? Non vi siete mai chiesti per esempio come mai Spiderman , Wolverine e il resto degli X-men fossero sempre fuori dalle pellicole etichettate Marvel Studios?
Vi siete mai chiesti come mai, in una struttura citazionistica densa di Easter Egg, estesa a tutte le pellicole Marvel, mancassero sempre riferimenti a Reed Richards o il povero Logan?
Perchè per esempio Stark usa un prototipo dello scudo di Cap come appoggio alla struttura del suo nuovo reattore ARC, ma non incrocia mai il tessiragnatele durante i suoi voli trai grattacieli di New York?
Perchè per esempio nei primi Vendicatori, nell'epica battaglia a centro di new york contro gli invasori alieni, non compare nemmeno in un fotogramma il povero Peter?
D'altronde molti si sono chiesti i motivi per i quali nei Vendicatori al cinema mancassero sia Logan che Spidey, protagonisti del rilancio in edicola della testata Avengers ai tempi della gestione di B.M.Bendis.
Semplice, perchè per contratto, la Marvel non può usare al cinema personaggi di cui ha venduto a terzi l'utilizzo cinematografico.
Ma davvero non vi siete chiesti come mai Logan sia morto?
O come mai ormai gli X-men come serie, sia territorio sperimentale allo sbando?
O ancora per quale motivo la testata Fantastic Four abbia chiuso?
Mercato. Impossibilitata a riprendersi i propri eroi, la Marvel - che nel frattempo è entrata a far parte del gruppo Disney, affacciandosi prepotentemente su un mercato ben più vasto che va dai cartoni animati, all'abbigliamento, passando per giochi e giocattoli per tutte le età - Ha deciso di affondarli.
Ed il termine non è melodrammatico.
In un momento storico in cui la serializzazione televisiva e cinematografica di saghe fumettistiche si rivelata ben più redditizia del media fumetto stesso, la Marvel ha deciso di affossare quella sua fetta di personaggi, la cui vendita avrebbe fatto il vantaggio di Sony, e Fox, per citarne due. Ma c'è anche la Universal che detiene per esempio i diritti di Namor.
Altro characters che non a caso ha intrecciato le sue storie con quelle di Summers e co.
In sostanza quali i vincoli dei contratti? Ed in che modo conoscerli può aiutare a capire iniziative come la morte di Logan, la chisura di F4 o la vendita di magliette taroccate come quella lassù in cima?
La Sony Pictures detiene i diritti dellìuso cinematografico di Spiderman e dei suoi comprimari nonchè dei suoi nemici, Venom per esempio.
Facciamo l'esempio più lampante: La 20th Century Fox detiene i diritti di uso cinematografico degli dei Fantastici Quattro e del loro universo di comprimari, da Galactus, agli Skrull, a Silver Surfer, degli X-Men, e dei loro comprimari e dei loro villains, la Fox detiene inoltre il diritto dell'utilizzo del termine Mutante, ecco il motivo perchè, in casa Marvel-Disney, gli Inumani hanno preso così piede.
Il contratto prevede la perdita della licenza solo nel caso in cui la Fox (visto che abbiamo cominciato con loro finiamo con loro) smetta di fare i film sugli X-Men, in quel caso, la Marvel può riappropriarsi delle sue creature, ed è qui il nocciolo della strategia demolitiva Marvel.
E' volontà della Marvel smettere di promuovere certi characters, in modo tale che per le altre case cinematografiche risulti rischioso portare sul grande schermo un film con personaggi caduti nel dimenticatoio.
Ecco perchè da lettori, ci troviamo di fronte ad alcune fastidiose realtà:
L'anarchia creativa alla base del nuovo film dei Fantastici Quattro della Fox, per dirne una, il reboot, con una Torcia Umana di colore che sostituisce Chris Evans, l'attuale Capitan America, probabilmente, ma questa è una mia supposizione, senz aalcun fondamento, bloccato in termini contrattuali dalla Marvel.
O il macello in termini di continuity creato dagli autori del film X-Men First Class.
Questa confusione licenziataria poi, in seno ad un universo narrativo che faceva della sua struttura solida, il suo marchio di qualità, ha dato vita a situazioni che rasentano il ridicolo:
Quicksilver in quanto Mutante e Vendicatore, può essere utilizzato sia dalla Fox che dai Marvel Studios ma ci sono delle restrizioni, per il Marvel Studios Pietro è un Inumano, e al cinema il suo personaggio non deve nè essere accostato per nessun motivo a Magneto, il mutante signore del magnetismo, che di fatto nei fumetti Marvel è suo padre, nè essere additato come un mutante, una genia, che cinematograficamente è di proprietà della Fox.
Per contro in casa Fox l'utilizzo di Scarlett e Quicksilver nelle loro pellicole
Vi sono più chiare adesso alcune mosse editoriali della Marvel, che gli zombi vogliono necessariamente evedere come evoluzione?
Nessuna evoluzione, semplice strategia di mercato, volta all'invalidare il valore di mercato di una serie di plot e personaggi venduti anni fa ad estranei.
E se non basta la maglietta lassù in cima a convincervi della cosa, andate a leggere i rumors, che parlano del destino dei mutanti alla fine delle Guerre Segrete di Hickman.
Baci ai pupi e buona domenica.
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