Magazine Viaggi
La High Line londinese di Thomas Heaterwick.
Creato il 22 dicembre 2014 da Nebbiadilondra @nebbiadilondraEra il luglio del 2013 quando Thomas Heatherwick – l’architetto autore dell’incredibile braciere delle Olimpiadi di Londra 2012 e dei nuovi Routemaster, gli autobus rossi a due piani che sono una delle caratteristiche della Capitale – e l’attrice/attivista Joanna Lumley hanno unito le loro forze per regalare a Londra un nuovo ponte. E se l’idea di un ponte-giardino completo di erba, alberi, fiori e piante selvatiche che offra un’alternativa al traffico e all’inquinamento degli altri ponti è partita dalla Lumley, Heatherwick non ha esitato a cogliere al volo un’occasione per regalare a Londra un altro stupefacente progetto. Inutile dire che i due insoliti alleati hanno trovato nel sindaco Boris Johnson un entusiasta sostenitore, e proprio questi giorni è stato dato da Westminster il via libera al progetto.
“L’idea è semplice”, dice Heatherwick: “collegare il Nord e il Sud di Londra con un giardino”. Un giardino a tutti gli effetti, dotato di circa 270 alberi che rappresentano 45 specie, cespugli, piante rampicanti, siepi e fiori: un’iconica infrastruttura verde sul modello della High Line di New York, il parco realizzato nel West Side di Manhattan sul sito di una ferrovia soprelevata in disuso.
Strategicamente inserito tra quelli di Waterloo e Blackfriars, il nuovo ponte – il primo dall’apertura del tanto discusso Millennium Bridge nel 2002 – non solo creerebbe un nuovo collegamento pedonale tra aree densamente popolate come Covent Garden e Soho e i tratti relativamente tranquilli della riva Sud del Tamigi, ma fornirebbe un’ulteriore via di attraversamento del fiume ai pendolari diretti alla stazione di Waterloo.
Ma il via libera dipende dalla capacità di Heatherwick Studio – impegnato nello sviluppo dell’idea con gli ingegneri della ditta Arup – di raccogliere da sponsor privati i 65 milioni di sterline necessari alla realizzazione del progetto visto che la Greater London Authority, l’ente che amministra i 1579 km² della capitale, è determinato a non utilizzare denaro pubblico. E senza l’intervento dei finanziamenti privati il progetto, che costa 175 milioni di sterline, non potrà partire.
Ma le cose promettono bene. Il Garden Bridge Trust, l’organizzazione benefica che sovrintende la realizzazione del progetto, ha già promesso 30 milioni di sterline così come Transport for London, responsabile della gara di appalto volta a trovare nuove idee per migliorare l’accesso pedonale sul fiume (appalto vinto da Heatherwick), e il Ministero del Tesoro. Una volta trovati i fondi necessari, i lavori di costruzione del ponte potrebbero iniziare già nel dicembre 2015 con il ponte aperto al pubblico nell’estate del 2018.
- Paola Cacciari
Artricolo pubblicato su Artribune
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Secondo una ricerca di Hotels.com Ginevra è la città meno economica per consumar...
Secondo una ricerca pubblicata oggi da Hotels.com, sito leader nella prenotazione di hotel online, Ginevra si conferma per il terzo anno consecutivo la città pi... Leggere il seguito
Da Viaggiarenews
VIAGGI -
LXFactory: la Lisbona creativa.
Quando vi ho accompagnati su una delle cime di Lisbona per ammirare la città dal Castello di São Jorge vi ho mostrato quel volto della città fatto di storia e d... Leggere il seguito
Da Martinaway
VIAGGI -
Lo schermo dell’arte 2015
Lo Schermo dell’arte a Firenze 29 giugno – 20 luglio 2015 Arriva a Firenze la 6° edizione de Lo schermo dell’arte Film Festival – Notti di mezza estate. In... Leggere il seguito
Da Wfirenze
CULTURA, EVENTI, VIAGGI -
Mappe felici
vale la pena allungare un po’, per vedere piante così, o no?Quando ho preso la decisione, per me inusuale, di evitare la scorciatoia che ho usato i primi... Leggere il seguito
Da Clach
VIAGGI -
Costiera Amalfitana, itinerario romantico in 5 tappe
Solo 50 chilometri di strada separano Vietri sul Mare da Positano. Ma che strada! Il Nastro Azzurro (così è soprannominata!) si snoda a picco sul mare lungo il... Leggere il seguito
Da Compagnia
VIAGGI -
Twist and shout a Firenze
Venerdì 26 giugno – dalle 20 ‘A Firenze il venerdì sera sembra di essere tornati indietro di 60 anni’. Twist and Shout! A 50’s and 60’s Night: ★ INCANTO SOTTO I... Leggere il seguito
Da Wfirenze
CULTURA, EVENTI, VIAGGI