In particolare il mio commento che le ha scatenato la fantasia è stato questo:
Pensi che sarebbe una cattiva idea? Io credo di no...!
Dai, ho visto i portathé da borsetta..che sono davvero carinissimi..ma ti domandi a cosa servano! io non ho mai visto nessuno estrarre il suo tè al bar..e nemmeno a casa di qualcuno!! Mentre il porta-dietor avrebbe un suo perché! Dici di no?
Magari anche quello per la scatolina...
Io poi sono una che ama curare le persone a cui tengo..se avessi un'amica, magari un po' sbadata...lo porterei dietro perché non fosse mai senza! :) Quindi io lo userei un porta zucchero! Anche per le bustine di zucchero di canna..è vero che i bar sono attrezzati, ma magari non tutti ;)E non tutti gli amici a cui facciamo visita hanno alternative allo zucchero bianco! :)
Mi ha proposto di realizzare entrambe un portazucchero da borsetta, con una tecnica libera e libere idee..per poi ritrovarci sui nostri blog oggi e postare il risultato delle nostre mani e menti...
L'ho trovata un'idea deliziosa e stimolante..e sono molto contenta che Grazia abbia voluto giocare con me... :)
Questo è quello che ho immaginato io..
Una tazzona porta bustine di zucchero, ma anche porta thè, da portare con se in borsetta e "sfoderare" al momento opportuno :)
E' realizzata in lana infeltrita e feltro sintetico, chiusa con dei nastrini vellutati.
E ora di corsa a vedere la splendida elaborazione di Magike Mani.. QUI
NOTA
Come di consueto non ci ho capito una mazza...e invece di postare alle 20:00 puntuale, come ha fatto Grazia.... mi son svegliata ora ... :P