La Juve perde con l’Atletico: nemmeno un tiro in porta

La Juventus è caduta vittima dell’Atletico Madrid, non riuscendo a fare la partita e subendo il pressing avversario.

Brutta partita quella fra Juventus e Atletico Madrid. Le due formazioni sono rimaste troppo chiuse e guardinghe, non facendo mai decollare lo spettacolo in campo.

La Juve ha sofferto le caratteristiche dell’Atletico, specializzato nell’impedire agli avversari di fare il proprio gioco. I giocatori spagnoli sono infatti sempre molto aggressivi, cercano spesso l’anticipo, ed impediscono alla formazione rivale di organizzarsi.
Per contrastare il fatto che l’Atletico è una squadra molto fisica, che fa pressing, la Juve avrebbe dovuto far valere la propria superiorità tecnica, una carta che spesso risulta vincente, ma che oggi non è stata in grado di giocare.

Nonostante il possesso palla, 61% contro il 39% a favore dei bianconeri, la squadra di Allegri non ha mai fatto nemmeno un tiro all’interno dello specchio della porta. Una Juve che ha cercato di controllare la partita, ma a cui è mancata qualità. Probabilmente a 20′ dalla fine la formazione di Torino si è anche un po’ adagiata, perché il pareggio fuori casa sarebbe stato un buon risultato, ma è bastata un’azione a beffarla.

Buffon ha dichiarato che la sua Juve ha giocato in modo molto maturo, alla pari con l’Atletico, e che è uscita sconfitta perché in queste gare un piccolo episodio può cambiare il risultato.
Secondo il portiere la partita è stata difficile non per demerito dei bianconeri, ma per merito degli avversari, capaci di dimostrare il loro valore e di non sbilanciarsi mai, impedendo agli juventini di creare occasioni. Per Buffon è stata proprio la compattezza l’arma migliore dell’Atletico Madrid.

Allegri ha sostenuto che la squadra ha giocato bene, perché l’avversaria era veramente rognosa, e che l’unico vero errore è avvenuto nell’occasione del gol subito, sbagliando la lettura difensiva. Con una formazione così compatta davanti, l’allenatore crede che sia stata questa la giusta interpretazione di gara, poiché l’obiettivo primario era evitare di mettere in condizione l’Atletico di fare contropiedi o mischie.

Si è così creata una situazione pazzesca nel girone della Juventus. Tutte le squadre del gruppo A (Juventus, Olympiakos, Atletico Madrid, Malmö), infatti, sono a quota 3 punti con una vittoria e una sconfitta ciascuna. La Juve è momentaneamente al primo posto poiché ha realizzato una rete in più.