La lanterna prende forma

Potevano non realizzare una lanterna per San Martino? Impossibile, ogni qualvolta abbiamo realizzato una lanterna (per Santa Lucia, per San Valentino o anche l’anno scorso per San Martino)  i bambini si incantavano a guardare quella piccola lucina accesa che emetteva una luce colorata che dava conforto e calore. Si sdraiavano e la ammiravano, si perdevano guardando la fiammella muoversi all’interno della lanterna oppure guardavano i mille colori che emetteva.

Quella che abbiamo realizzato è da parecchio che l’avevo in mente ma ho sempre rimandato ma visto che di tempo questa settimana ne abbiamo avuto, abbiamo colto l’occasione e ci siamo messi all’opera. Parlo di tempo perché per realizzare questa lanterna serve parecchio tempo, magari un giorno intero, perché si possa asciugare bene così il risultato finale potrà essere dei migliori. i bambini si sono molto divertiti perché per realizzarla abbiamo utilizzato i palloncini; ne abbiamo gonfiato uno e l’abbiamo appoggiato sopra un bicchiere. Abbiamo poi rotto con le mani la carta velina in diversi pezzi, piccoli e grandi, scegliendo 2 colori: giallo e azzurro, ci sembravano adatti per il cavaliere san Martino; in una tazza abbiamo messo della colla liquida che ho diluito ulteriormente con un pochino di acqua e poi… tutti all’opera! Il divertimento è stato stendere la colla con un pennello sul palloncino per poi attaccarci i pezzi di carta velina formando così degli strati di colori; una volta terminato di coprire più della metà del palloncino, dobbiamo fare asciugare e per farlo, lasciamo il palloncino in piedi nel bicchiere almeno per una notte intera. In questo modo la carta velina si solidificherà sul palloncino prendendone la stessa forma e si attaccherà anche tra i singoli pezzi creandone uno unico. Una volta che si sarà asciugata, possiamo sgonfiare il palloncino decidete voi se volete scoppiarlo oppure slegare il nodo che avrete creato; noterete che avrà preso la stessa forma del palloncino e adesso manca il finale ad effetto: basterà capovolgere la lanterna e inserirci all’interno un piccolo lumino acceso. La lanterna emanerà una luce soffusa illuminando i colori che avremo utilizzato e se accesa al buoi… darà un effetto strepitoso. Per creare una cosa più particolare ho legato a 2 estremità della lanterna un pezzo di rafia, qualcosa di non pesante altrimenti la carta velina non reggerà, formando un semicerchio al centro del quale, con un altro pezzo di rafia, ho legato un piccolo ramo di albero così che possa fare da bastone e dare la possibilità ai bambini di portare in giro la lampada. Che ne dite? Loro si sono divertiti molto e girano per il giardino con la loro lanterna accesa: che luce soffusa e colorata.