È straripante il risultato nell’andata dei play-off di Europa League. Con sei goal in 90 minuti la Lazio ipoteca il passaggio del turno sui macedoni del Rabotnicki.
Più che una partita di qualificazione sembrava un allenamento visto che hanno segnato quasi tutti gli avanti biancocelesti. Oltre alla goleada, hanno scritto una piccola pagina di storia.
LA VITTORIA PIÙ IN EUROPA
In tutta la sua storia, per trovare una vittoria con uno scarto molto ampio bisogna aprire l’alamanacco della stagione 1977/1978 quando ai trentaduesimi quando ai trentaduesimi di finale di Coppa Uefa, la Lazio sconfisse il Boavista, squadra portoghese, per 5-0 grazie alla doppietta di Garlaschelli e al tris di Giordano. Nomi d’altri tempi…
Un 5-0, sempre in Coppa Uefa, sempre ai trentaduesimi di finale, è nell’album della stagione 1995/1996. A subire il poker di gol, stavolta, sono i ciprioti dell’Omonia Nicosia. La Lazio 95/96 era targata Beppe Signori (segnò su rigore), Rambaudi e alla tripletta di Gigi Casiraghi.
VIDEO HD LAZIO 6 – RABOTNICKI 0
Potevano essere anche sette goal se la terna diretta dal sig. Sergei Karasev non avesse inventato un fuorigioco di Stefano Mauri. Incontenibile.
FORMAZIONI IN CAMPO
Lazio (4-2-3-1) con Marchetti, Scaloni,Dias,Biava,Radu, Ledesma, Brocchi,Mauri,Hernanes,Cissè, Klose.
Rabotnicki (4-3-3) con Dimitrievski, Najdoski, Brdarovski, Petrovic, Muarem, Vujchikj, Velkosky, Nastevski, Manevski, Velkoski.
I GOAL
Questa la seguenza delle reti: 19′ Hernanes, 39′ Mauri S., 51′ Cisse D., 65′ Cisse D. , 87′ Rocchi T., 89′ Klose M.