La Lazio vince la Coppa Italia, Roma sconfitta per 1-0

Roma-Lazio 4
La Lazio vince per la sesta volta la Coppa Italia e supera nel derby dell’Olimpico la Roma per 1-0 con un gol di Lulic nella ripresa. Vittoria ottenuta con merito dai biancocelesti di Petkovic che così si guadagnano pure la qualificazione in Europa League. Disastro Roma, altra stagione da dimenticare.

Roma-Lazio 0-1, decide una rete nella ripresa – Dopo il derby di aprile in Campionato, con un clima di tensione grave prima della partita, stavolta si è pensato per tempo a tutto: partita anticipata alle 18, controlli delle zone limitrofe allo stadio attenti, sequestro di materiale pericoloso prima del match e presidi di forze dell’ordine su tutto l’Olimpico. Sembra il bollettino di una zona di guerra, ma è la brutta realtà della deriva a cui i soliti folli hanno ormai portato, in una lotta senza quartiere tra delinquenti travestiti da tifosi e Stato. Speriamo che prima o poi si possa andare allo stadio solo per divertirsi. Ma arrivano notizie di scontri anche dopo la partita, giusto per chiudere male la giornata ecco.

Dentro l’Olimpico clima di festa e derby molto atteso. La Roma vuole arrivare alla Decima Coppa che vale la Stella d’Argento(come ad esempio dieci Scudetti valgono la Stella d’oro) e soprattutto vorrebbe riscattare un’altra stagione pessima con qualche spiraglio di luce molto raro, la Lazio chiudere bene una stagione che l’ha vista protagonista in Italia e Europa fino a marzo per poi calare nel finale. Ma soprattutto chi vince va in Europa League, dato il sesto posto dei giallorossi e il settimo dei biancocelesti in campionato il piazzamento della Coppa è l’ultimo rimasto. Andreazzoli schiera il 4-2-3-1 con Lamela, Totti e Marquinho dietro Destro, con Pjanic tra gli altri in panchina, Petkovic conferma Klose di punta e Candreva e Lulic sulle fasce. La Roma cerca di aggredire ma dialogano solo Totti e Destro, col Capitano che impegna Marchetti all’11’. La Lazio attende e riparte da metà campo, e Ledesma cerca subito Candreva e Lulic oltre gli inserimenti di Onazi. Partita nervosa che l’arbitro Orsato tiene in mano con una distribuzione giusta dei cartellini. La Roma però col passare dei minuti si abbassa troppo, non fa pressing e favorisce la manovra della Lazio, che appare tranquilla e concentrata. Lamela non pervenuto, Destro isolato, De Rossi non si vede e il lavoro lo fa Bradley, il migliore dei suoi. La Lazio manovra e crea: da fuori tiro pericoloso di Hernanes, Lobont c’è; poi un cross per Klose e ancora il portiere giallorosso che para. La Roma è irriconoscibile, unico spunto un cross per Destro che gira molto alto.

Nel secondo tempo la partenza è equilibrata, Totti tira da fuori e impegna ancora Marchetti, quindi un tentativo di Marquinho. Andreazzoli però da poche indicazioni, in campo i giallorossi danno l’idea di dover organizzare loro il gioco, senza una guida sicura in panchina. Petkovic invece dà carica e consigli ai suoi, e al 52’, nel momento in cui si fa male Ledesma, inserisce Mauri che spesso aggira i mediani giallorossi e si inserisce, aiutando Klose e dando una possibilità in più ai cross di Lulic e Candreva. Dall’altra parte Roma davvero brutta. La Lazio cresce e quando le squadre si allungano, le ripartenze dalla propria metà campo a palla conquistata, o i vari contropiede da transizione nella metà campo avversaria vanno a produrre seri pericoli alla Roma. Se Destro può andare negli spazi, nessun altro si fa vedere, nei biancocelesti vanno via sempre Candreva e Lulic e i risultati si vedono. Al 71’ Mauri trova Candreva in profondità, inserimento in area, cross potente, Lobont ci arriva male e Lulic insacca: 0-1 Lazio.

Andreazzoli va in confusione e cerca aiuto ai collaboratori, e alla fine decide di inserire Osvaldo. Poco dopo punizione di Totti, traiettoria centrale pericolosa, c’è una deviazione e la traversa a Marchetti molto sorpreso. Ma la Roma si spegne qui, Andeazzoli si inventa pure Dodò per Marquinho in campo, la Lazio va via sugli spazi, e con Klose, che non arriva su un traversone, Lulic, che arriva stanco dopo una galoppata, e Mauri, bravo Lobont, potrebbe andare in rete. Ma finisce così e la Lazio vince la Coppa Italia, Petkovic in trionfo, vero artefice del successo. Se la società riuscirà a investire nei punti giusti con uno sforzo economico il tecnico bosniaco potrà migliorare ancora di più la squadra. Mentre la Roma della proprietà americana va all’ennesimo fallimento: dopo Luis Enrique, Zeman e una guida tecnica anonima con Andreazzoli, deve ripartire ancora una volta e con un calciomercato adeguato, ma pure alcuni posti in dirigenza vanno cambiati. Ad agosto la stagione parte con Campionato e Coppa Italia, senza Europa. I tifosi giallorossi hanno preso troppe delusioni negli ultimi tempi, e le due competizioni devono vedere la Roma protagonista, senza altri sbagli.

Coppa Italia Finale

Roma-Lazio 0-1(0-0)

Roma(4-2-3-1): Lobont; Marquinhos, Castan, Burdisso, Balzaretti(76′ Osvaldo); De Rossi, Bradley; Lamela, Totti, Marquinho(83′ Dodò); Destro. (Goicoechea, Svedauskas, Piris, Pjanic, Nico Lopez, Tachtsidis, Romagnoli, Perrotta, Florenzi, Taddei). Allenatore Aurelio Andreazzoli.

Lazio(4-5-1): Marchetti; Konko, Cana, Biava, Radu; Candreva, Onazi(91′ Ciani), C.Ledesma(54′ Mauri), Hernanes(84′ Alvaro Gonzalez), Lulic; Klose. (Bizzarri, Strakosha, Kozak, Dias, Floccari, Crecco, Pereirinha, Edrson, Stankevicius). Allenatore Vladimir Petkovic.

Marcatori: 71′ Lulic(Lazio).
Ammoniti: Burdisso, Balzaretti, Marquinho, Totti(Roma), C.Ledesma, Hernanes, Lulic, Klose(Lazio).
Espulsi: Tachtsidis(dalla panchina) (Roma).
Recupero: 0′p.t. 4′s.t.
Arbitro: Daniele Orsato di Schio.