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La leggenda degli dei che si scambiarono alberi

Da Italianiafiji

Pometia Spinnata o Dawa TreeSu Cikobia (nord-est di Vanua Levu) esistono oggi molti alberi Dawa mentre sull'isola di Munia (nelle Lau) ci sono tanti alberi Mamakara, ma, all'inizio dei tempi, non era cosi' . Gli alberi di Dawa crescevano solo su Munia mentre gli alberi di Mamakara solo sull'isola di Cikobia. La leggenda racconta che Rasikilau era il potente dio di Cikioba, talmente forte che la terra tremava ai suoi passi e la sua testa sovrastava la cima degli alberi.

Un giorno una canoa proveniente da lontane terre si dirise verso il nord delle Fiji. A bordo della canoa c'era la dea Sobo d'incomparabile bellezza che corrispose l'amore di Rasikilau.

Elaeocarpus Gillespieanus - MamakaraI due figli che nacquero dall'unione dei due dei ereditarono la bellezza della madre e la straordinaria forza del padre. I due giovani, per gioco, estirpavano alberi di Mamakara dalle radici e si lanciavano a vicenda ciottoli trovati sulla spiaggia da un'estremita' all'altra dell'isola. I due erano molto amici fino al giorno in cui trovarono un pesce sulla spiaggia trasportato dalle correnti ed iniziarono ad discutere su chi dei due dovesse mangiarlo. Nessuno dei due giovani volle rinunciare e cominciarono a litigare lanciandosi rocce a vicenda.

Il padre, che li stava osservando da lontano, vide che i due giovani non stavano piu' giocando ma lanciandosi rocce con rabbia e cattiveria che, invece di ferirli, si distruggevano all'impatto con le forti teste.

Rasikilau, scosso da questa visione, si rese conto che se i due figli avevano tale forza adesso che erano ragazzi, una volta diventati adulti avrebbero potuto ferirlo o cacciarlo dalla propria casa. Rasikilau corse verso i due giovani e dopo averli afferrati sbatte' le teste dei figli una conto l'altra con tale forza che i due giovani morino all'istante.

Dopo averli uccisi pero' si ricordo' improvvisamente che la madre avrebbe aspettato a casa il loro ritorno e, spaventato dal pensiero, decise di non dirle nulla dell'accaduto.

"Sobo, porto cattive notizie. Da lontano ho visto i nostri figli giocare. Dopo un po' hanno incominciato a litigare ed a tirarsi rocce a vicenda. Ora sono entrambi morti si sono uccisi l'un l'altro."

La madre, distrutta dal dolore, trascorse le successive giornate in casa piangendo rifiutando qualsiasi conforto. Rasikilau rimase fuori con il cuore pesante per la bugia raccontata all'amata.

Isola di MuniaNotizie del suo dolore raggiunsero il vecchio amico Koroibo, dio della vicina isola di Munia, che nel tentativo di rallegrare il cuore di Rasikilau decise di portargli dei doni. I due si sedettero all'ombra degli alberi e Koroibo osservo' invidioso i grandi alberi di Mamakara sperando che crescessero cosi' anche sulla sua isola.

Dopo cena Koroibo disse all'amico: "Sono molto afflitto per il tuo dolore. Se solo avessi avuto alberi di Dawa sulla tua isola i tuoi figli avrebbero potuto giocare, come fanno i miei, con i suoi frutti invece che rocce e nulla sarebbe accaduto".
Rasikilau rispose: "E' vero, ma adesso e' troppo tardi i miei figli sono morti"
"Ah, ma potrai averne ancora. Tua moglie e' ancora giovane e tu hai bisogno di altri figli per consolarti" rispose l'amico Koroibo continuando: "Ascolta Rasikilau, ti do tutti i miei alberi di Dawa cosi' ci saranno tanti frutti sulla tua isola. Tutto cio' che chiedo in cambio sono tutti i tuoi alberi di Mamakara."

Rasikilau accetto' il patto ed i due amici bevvero kava per celebrare il nuovo accordo.

Isola di CikobiaRasikilau mise quindi tutti gli alberi di Mamakarasulla canoa di Koroibo che poco dopo ritorno' piena di alberi di Dawa. In questo modo l'isola di Cikobia fu presto piena di alberi di Dawa mentre l'isola vicina di Munia di alberi di Mamakara.

Il dolore della dea Sobo era pero' talmente profondo che anche dopo lo scambio di alberi fra i due dei continuo' a rifiutare qualsiasi conforto. Poco dopo il suo spirito inconsolabile abbandono' il corpo ma Rasikilau lo poteva sentire sospirare dove tutte le volte che, in solitudine, si sedeva sotto gli alberi di Dawa.

Foto tratte da Barbados.org, Panoramio (1,2), Elaeocarpus

 

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