Quando Gesù nacque per la prima volta tanto tanto tempo fa, tutti fecero a gara per portargli i regali più belli ed anche utili, perchè la Madonna e San Giuseppe erano poverelli.
Vista l'occasione arrivarono lì anche un sacco di artisti di strada. Un giorno il mangiatore di fuoco portò un pò di calore nella grotta dove, sempre a causa della povertà si scaldavano solo con bue ed asinello.
Alcuni giorni dopo un equilibrista, sapete quelli che camminano sulle corde, regalò appunto la sua corda a Maria affinchè potesse stendere i panni del bambinello ad asciugare.
Alcuni giorni dopo arrivò anche un giocoliere... poverino, voleva proprio andare a salutare il bambin Gesù ma lui non sapeva proprio cosa portargli e così si mise davanti alla culla ed incominciò a far volare le palle in tutte le direzioni per poi riprenderle e fare altri lanci spettacolari, insomma fece quello che gli riusciva meglio "il giocoliere" e fece ridere il piccolo bambino.
Da quel giorno per ricordarci delle risate di Gesù Bambino si appendono delle palline colorate all’albero di Natale.
Laura
E anche per queste meravigliose palline ringrazio Pisipachi