C'è stato un tempo in cui Eleonora voleva che le venisse letta la favola della buonanotte.
Poi c'è stato un tempo in cui voleva che gliela si leggesse di fianco a lei nel letto, così poteva guardare anche lei.
Adesso invece vuole prima leggerla insieme per poi leggerla da sola.
Dopo la buonanotte esco dalla stanza e qualche volta sbircio. Lei, avvolta nella coperta, con la luce della abat-jour per non disturbare Sofia che dorme al piano di sotto del letto a castello, legge intensamente, pagina dopo pagina, mentre le si legge in volto che le piace questa cosa di leggere. Sfoglia lentamente le pagine, muove le labbra quasi a sussurrare le parole, a volte segue con il dito.
A volte la osservo mentre legge sino alla fine, sino a quando diligentemente poggia il libro e spegne sorridente la luce. Credo che in quegli istanti entrambi viviamo contemporaneamente un momento di trascurabile felicità.