LA LIBRERIA DEL BUON ROMANZO di LAURENCE COSSE'

A" La  Libreria Del Buon Romanzo" solo "Buoni Romanzi". Questo libro vuole salvare, attraverso la letteratura e l'apertura di una libreria elitaria, i classici della letteratura francese e mondiale. Il compito del romanzo sembra arduo, l'esito un pò raffazzonato, ma trovo che il lettore che predilige i libri, non potrà fare a meno di leggerlo, perchè rimanda a vagheggiamenti sulla consapevolezza del romanzo odierno. Non manca tuttavia, la pseudo storia d'amore frammentaria e l'intrigo di un giallo sfumato, si vuole attentare alla libreria, si vuole attentare ai libri, ai "buoni romanzi". Chi decide quale romanzo trova posto nella meritevole libreria? Quale comitato compone la selezione dei classici tanto invocati? Gli scrittori che vengono chiamati in causa, sono personaggi normalmente eccentrici ma, simpatizzano per la libreria, e si prestano al gioco. "La Libreria del Buon Romanzo", da la possibilità ai lettori di stendere una lista e di porsi domande fondamentali per un lettore: <<quali romanzi possono essere annoverati tra quelli di qualità,i cosiddetti "buoni" e quali, sono carta straccia da bruciare?>>.il libro stesso in questione, dove va collocato? Personalmente trovo questo libro non necessariamente da leggere, ma  simpatico nel suo genere.
a cura di Lucia Scarfò